BASTIA UMBRA – Si è chiuso ieri con il decreto di assegnazione delle deleghe agli assessori il riassetto della giunta, dando il via alla seconda fase del mandato del sindaco Lombardi. Solo a tarda sera è stata formalizzata la nomina del nuovo assessore Ds Andrea Tabarrini (commercio e viabilità), per consentirgli di presiedere il Consiglio comunale. L’incarico rimasto vacante, che sembrava destinato al rifondatore Luigino Ciotti ora è meno scontato di qualche giorno fa. Lo stesso Lombardi invitato a pronunciarsi nel merito della questione ha detto che non c’è alcuna candidatura ufficiale. Più di un ripensamento sarebbe avvenuto in casa Ds, dove serpeggia qualche malumore in seguito al rimpasto di giunta per l’ampliamento delle deleghe agli assessori della Margherita (l’urbanistica al confermato Giorgio Antonini, i servizi sociali e lo sport all’entrante Nadia Cesaretti che è anche vicesindaco, mentre la presidenza del comitato gemellaggi al consigliere Bonciarelli che sostituisce il Ds De Martino). Tanto più che Luigino Ciotti nelle dichiarazioni sulla giunta non ha risparmiato critiche alla maggioranza «che hanno speso cinque mesi per parlare degli incarichi trascurando invece gli obiettivi programmatici. Tuttavia, si è dichiarato disponibile ad assumere la presidenza del Consiglio, rimanendo però all’opposizione. Ieri il sindaco nel preparare i decreti delle deleghe ha coinvolto i rappresentanti dei gruppi della maggioranza e si è rischiato un’ulteriore rottura quando ha proposto per i gemellaggi l’affiancamento di De Martino alla Bonciarelli. Immediata la reazione della Margherita che ha minacciato una nuova rottura.
m.s.
Articolo in PDF:
