Bastia

Comune e famiglie aprono le porte ai gemellaggi

L’ATTIVITÀ dei gemellaggi sarà sviluppata a Bastia non solo negli scambi, ma anche nell’accoglienza degli ospiti stranieri per visite periodiche. E’ quanto annuncia l’amministrazione comunale in occasione della visita, prevista in questi giorni, del sindaco Francesco Lombardi e dell’assessore Luigi Tardioli a Karancslapujto, città ungherese gemellata con Bastia. La delegazione istituzionale farà visita alla cittadina in occasione della festa per la costituzione dello Stato. «È nostra intenzione — ha dichiarato Lombardi — progettare insieme ed intensificare gli scambi con questa cittadina dell’Ungheria particolarmente bella e vivace. L’amministrazione comunale, inoltre, vuole promuovere nell’immediato futuro iniziative finalizzate a sviluppare una politica del tempo libero, puntando a favorire un allargamento in ambito turistico e ricreativo». A tale proposito l’amministrazione comunale ha avviato la compilazione di un elenco di famiglie di Bastia, che siano disponibili a fornire ospitalità durante le attività di interscambio culturale. Il contributo richiesto consiste nella cena di accoglienza e nell’offerta di 3 o 4 pernottamenti con prima colazione. La disponibilità fornita in occasione di questo primo contatto non è vincolante per le famiglie, che, volendolo, potranno rinnovare la loro adesione al progetto sulla base di un calendario per le attività dei gemellaggi.
Le famiglie bastiole che aderiranno al progetto potranno esprimere il grado di preferenza tra i gemellaggi proposti che, oltre all’Ungheria, riguarderanno anche Germania, Spagna e Francia.
Massimo Stangoni

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