Moreno Antonini dei Ds ha lasciato l’incarico per le irregolarità nell’area industriale di Bastia


BASTIA UMBRA – Dopo l’accertamento, da parte degli uffici comunali competenti in seguito alla denuncia di Forza Italia, di irregolarità relative ad alcuni lotti della nuova area industriale il presidente della commissione urbanistica Moreno Antonini (Ds) ha rassegnato ieri le dimissioni dall’incarico.
Antonini è uno dei due soci dell’impresa in conflitto con il Comune alla quale è stata comminata una sanzione di 242.850 euro.
Il sindaco Lombardi, pur prendendo atto delle dimissioni, esprime il proprio rammarico sottolineando la sensibilità politica di Antonini e la correttezza nel rapporto con la sua maggioranza e criticando quella che definisce la “campagna denigratoria” condotta da Forza Italia: “A Bastia le forze politiche da sempre hanno distinto la politica da chi investe, fa impresa, crea occupazione e che deve essere aiutato ed incoraggiato non tanto nell’interesse legittimo dell’imprenditore quanto di quello sociale, del territorio e della città”.
Di altro tenore il commento di Fabrizio Masci (Fi-Cdl) dal cui gruppo consiliare è partita la denuncia che ha portato alle dimissioni di Antonini: “Mi meraviglio che abbia aspettato tutto questo tempo per dimettersi. Antonini avrebbe dovuto lasciare l’incarico appena venuto a conoscenza del contenzioso con l’amministrazione comunale. Invece – prosegue Masci – abbiamo assistito alla patetica difesa da parte del sindaco di chi ha
commesso abusi edilizi e commerciali. Voglio anche ricordare che l’assessore allo Sviluppo economico Andrea Tabarrini, dopo avere effettuato una verifica del livello d’attuazione della zona industriale, non ha fatto menzione degli abusi che sono emersi dall’esposto che ha fatto il nostro gruppo a maggio. Tabarrini e il sindaco – si chiede da ultimo Masci – non se ne sono accorti o hanno tentato di insabbiare la questione?”.


M.C.

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