Commercio, parola d’ordine «agganciare il consumatore»

 BASTIA L’ASSESSORE TABARRINI SU MERCATI E NEGOZI 
 
SI MOLTIPLICANO dal periodo natalizio le iniziative nel settore commercio, soprattutto in quello degli ambulanti. Prima il mercato settimanale di Ospedalicchio, ogni mercoledì della settimana, poi nel terzo fine-settimana di ogni mese dallo scorso gennaio il mercatino dell’antiquariato, artigianato e prodotti tipici. E’ evidente il tentativo dell’amministrazione comunale, in particolare dell’assessorato del settore guidato dallo scorso ottobre da Andrea Tabarrini, di diversificare ed ampliare l’offerta merceologica. Più occasioni d’incontro tra domanda ed offerta possono creare maggiore interesse nei consumatori. Una «proposta di lavoro» che vorrebbe rappresentare una strategia per il commercio di oggi e, soprattutto, per quello di domani. A conferma del fatto che si tratta di un criterio pregnante è l’ultima domenica dei negozi aperti, l’altro ieri, abbinata all’imminenza del giorno dedicato a San Valentino, che ha registrato un’alta presenza di pubblico, grazie anche alla mitezza del clima. Per quanto riguarda il mercatino delle bancarelle, organizzato dall’agenzia «Servizi Associati di Mercato» per conto del Comune e iniziato il 20 e 21 gennaio, Tabarrini dà conto di alcuni dati: sono stati presenti 32 espositori (sabato) e 33 (domenica), di cui 10 artigiani, 14 antiquari, 6 di oggettistica ed artigianato estero e 3 di prodotti tipici alimentari. Sabato e domenica prossimi verrà riproposta la manifestazione che, anziché nella centrale piazza Mazzini, si terrà in piazza Togliatti, per la concomitanza con il Carnevale dei Bambini. «L’obiettivo dell’iniziativa — spiega Tabarrini — è quello di ampliare e migliorare sia il numero, sia la qualità degli espositori».

LA SOCIETA’ «Servizi Associati di Mercato», con il consenso del Comune per la stessa «politica di mercato», a partire dalla prossima settimana avvierà una consultazione su un campione di cento negozi, nel centro storico e zone limitrofe.
m.s.

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