Raffica di domande degli operatori in municipio
BASTIA — E’ sempre il commercio l’attività di interesse prevalente qui a Bastia dove solo il «mattone» riesce a tenergli testa. In queste settimane la rete distributiva e le iniziative connesse sono al centro di valutazioni pubbliche e di iniziative private. Domani è in programma la Fiera d’Estate, l’evento su cui l’amministrazione e gli stessi commercianti fanno grande affidamento per rilanciare le fortune del settore. Da quasi un anno il Comune, con il consenso delle associazioni di categoria, ha avviato un programma di manifestazioni che vorrebbe riaccendere l’interesse dei consumatori, non solo locali, per Bastia Centro commerciale. Tra queste il «trovarobe», un mercatino di bancarelle che nella giornata di giovedì, dalle 17 alle 23, in piazza Mazzini dovrebbe richiamare gente. Nelle prime due giornate l’iniziativa ha suscitato minor entusiasmo del previsto, forse anche a causa delle vacanze. Un capitolo di fondamentale importanza per il futuro è il piano quadriennale delle medie superfici commerciali, varato due settimane fa dal consiglio comunale, con il coinvolgimento delle associazioni, Confcommercio e Confesercenti. Il piano, che ha caratteristiche di flessibilità allo scopo di estendere la rete distributiva in maniera uniforme su tutto il territorio del Comune, ora è in fase esecutiva. Dal 27 giugno gli imprenditori commerciali hanno iniziato a presentare domande al Comune per ottenere l’autorizzazione ad insediamenti nei vari settori merceologici: alimentari e non alimentari. Il 12 luglio, sono state una decina le imprese che hanno formalizzato richiesta nell’ambito del piano, che prevede in complesso 13 medie superfici. Non una corsa sfrenata, ma la conferma che la piazza commerciale di Bastia mantiene un interesse reale.
M.S.
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