Serve un piano di rilancio per l’intero settore. Scende in campo la Lega
BASTIA UMBRA Nel 2008 erano circa 14.000 le autovetture al giorno che transitavano in via Veneto soprattutto il sabato, mentre oggi il commercio bastiolo si sente in difficoltà. È la Lega Nord a denunciare con forza “la solitudine dei commercianti vesseggiati da tasse e strumentalizzazioni sulla raccolta dei rifiuti”. Nel corso di un incontro, i commercianti bastioli hanno chiesto alla Lega un nuovo piano del commercio e una miglior programmazione coordinata delle iniziative. “Gli eventi si Natale sono ormai alle porte e con essi si avvicina il tempo degli acquisti natalizi: le vetrine addobbate a festa richiamano l’attenzione dei passanti, ma quanti poi optano per l’acquisto nel negozio?”, si chiede Luigi Tardioli della Lega di Bastia Umbra, che sottolinea tra l’altro come i piccoli negozi siano anche penalizzati dall’e-commerce che, un settore in continua crescita, a differenza delle grandi strutture commerciali che avendo costi fissi alti arrancano nel resto dell’Europa. “Quali soluzioni mettono in campo gli amministratori?”, si chiede Tardioli, che anticipa come Lega di Bastia Umbra, in vista delle prossime amministrative, “spingerà con alcune proposte per regolamentare il commercio on-line, che certo permette di effettuare acquisti a tutte le ore con poco stress, ma di svantaggio ha che l’acquirente deve fidarsi principalmente delle descrizioni del venditore e, considerato che spesso acquista all’estero, non conoscendo perfettamente tutte le norme potrebbe perdere i propri diritti, soprattutto per quanto concerne la possibilità di reclamo e l’esercizio del diritto di recesso. Nei prossimi giorni – conclude la Lega – altri saranno gli incontri e altri spunti verranno presi per scrive- re il programma di governo”.
