ASSISI GLI OPERATORI LAMENTANO DIFFICOLTA’ — ASSISI — IL MERCATO del sabato, tradizione antica per il centro storico, è diventato un rebus in un tessuto urbanistico e viario complesso e condizionato da tante esigenze. «Il mercato a San Pietro è il fallimento annunciato di un esperimento inutile» dice Paolo Marcucci, capogruppo di «Buongiorno Assisi!» in Consiglio comunale. Un passo indietro. Il mercato, ubicato prima in via Alessi, poi da molti anni a piazza Matteotti, nella parte alta di Assisi (assai esposta al vento e alle intemperie), dal 23 marzo è approdato nella zona di San Pietro, esattamente dalla parte opposta, lungo via Sant’Apollinare, strada in discesa. «Una decisione che non ha tenuto conto delle reali richieste degli operatori, che auspicavano di tornare in una posizione più centrale: via Roma, Borgo Aretino o Piazza Santa Chiara» aggiunge Marcucci. «Dopo due mesi di esperimento la scelta si è dimostrata un fallimento, tanto che è già partita una raccolta di firme per chiedere lo spostamento in una zona più centrale. Il mercato deve tornare nel cuore di Assisi e sarebbe uno dei punti cardine per la riqualificazione del centro». Gli abitanti, peraltro, temono che la situazione di scontento e di incertezza conduca alla perdita di un altro pezzo di storia cittadina.
