Bastia

Come si fa a fare le primarie di qualcosa che non esiste?

Riceviamo e pubblichiamo:



La segreteria del partito della Rifondazione Comunista vuole precisare la sua posizione circa il continuo susseguirsi di nomi dei possibili candidati a Sindaco per le prossime elezioni comunali.
Innanzitutto troviamo poco serio questo quotidiano avvicendarsi di nomi sui giornali locali, senza sapere se siano frutto di pura fantasia o, più probabilmente, di indiscrezioni che trapelano dalle segreterie di partito. E le primarie di coalizione? Ci chiedono tutti. Vorremo semplicemente far notare che a Bastia non esiste più una coalizione di centro-sinistra, come si fa a fare le primarie di qualcosa che non esiste? Ma la domanda che crediamo le forze della sinistra bastiola si debbano porre seriamente è: in questo clima di scontento generale dei cittadini, come evitare di consegnare la prossima amministrazione al centro-destra? La risposta è una soltanto, dare un segnale forte di cambiamento, di rottura con le ultime esperienze di governo della città. La candidatura a sindaco di una persona che potrebbe garantire questa forte discontinuità, che sia fuori dai giochi di potere, è condizione necessaria per riunire le forze della sinistra. Crediamo inoltre che il partito democratico, invece di lanciare nomi, farebbe meglio a prendere atto dell’attuale stato di crisi politica in cui versa internamente e nei rapporti con le altre forze politiche e si dichiari disponibile a fare, se necessario, un passo indietro. Non sappiamo se ciò sarà sufficiente per riconquistare la fiducia dei cittadini, ma è l’unica possibilità affinché Rifondazione, ma crediamo valga anche per altri partiti, possa sedersi intorno al tavolo di un nuovo centro-sinistra.
La segreteria del PrC
Angelo Arcangeli, Marcello Masci, Amelia Rossi.

Exit mobile version