Bastia

Come coltivare corpo e mente

BENEDETTA ORSINI FEDERICI


BASTIA UMBRA – Il turismo del benessere funziona. Lo hanno capito bene le oltre venti strutture della nostra regione che da poco si sono riunite sotto il nome di “Umbria benessere”. Un consorzio che intende investire e puntare in maniera rilevante su questo settore e sull’idea di offrire ai propri clienti prodotti e servizi mirati al raggiungimento di una buona e salutare forma fisica.
La creazione di questo consorzio risponde pertanto all’esigenza di promuovere, a livello nazionale ed internazionale, le grandi potenzialità che l’Umbria possiede in questo settore. Nella nostra regione inoltre, al concetto di benessere sono affuancate le idee di cultura, del buon mangiare e del buon vivere. Caratteristiche che senza dubbio apportano a questo ambizioso progetto turistico un indiscutibile valore aggiunto. Sono oltre cento i tour operators interessati all’Umbria. Un dato significativo che spinge la nostra regione ad essere all’avanguardia e a rispondere in maniera sempre più capillare alle esigenze degli operatori e del mercato. E fino ad ora le politiche adottate sembrerebbero dare i loro frutti.
Proprio all’interno di questo panorama, si inserisce pertanto la seconda edizione di “Vitae”, la rassegna incentrata sul tempo libero, sulla qualità della vita e sul turismo del benessere. Un evento nazionale che si terrà al cento fieristico Umbriafiere di Bastia Umbra dal 3 al 5 ottobre, a cui prenderanno parte 12 regioni italiane e 150 espositori.
Novità di quest’anno sarà rappresentata dalla presenza di operatori stranieri provenienti da Regno Unito, Germania, Francia, Olanda, Paesi Scandinavi, Austria, Svizzera, Ungheria e Stati Uniti. L’iniziativa, patrocinata dall’Enit (agenzia nazionale del turismo), è pertanto volta a far conoscere ai visitatori le numerose località, non solo umbre, in cui vi sono strutture che puntano sul concetto di benessere, inteso in tutte le sue forme. I visitatori potranno informarsi su alberghi termali, stutture agrituristiche, country house e prendere contatti anche con aziende vitivinicole, oleifici o con palestre e oasi del fitness.
Sempre in questi tre giorni, non mancheranno eventi musicali, spettacoli, degustazioni di vario genere, tra cui quella di acque minerali e di succhi si frutta e verdura freschi; si parlerà di cucina biologica e verranno organizzati convegni medico-scientifici e corsi di educazione all’alimentazione e all’attività fisica-motoria.
Un evento aperto dunque a chi desidera avvicinarsi al mondo del benessere, dello sport, della cultura, dell’enogastronomia e del turismo.
Una manifestazione che invoglierà i suoi visitatori a tuffarsi in rilassanti vacanze presso meravigliosi centri che permetteranno di prendersi cura del prorio corpo e staccare per qualche giorno dalla solita routine.

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