Eccellenza Alessandro Rossi e Francioni rovinano il debutto di Cotroneo sulla panchina del Bastia
Il cambio di allenatore non dà i frutti sperati in casa biancorossa. Ospiti in palla
BASTIA 0 PIETRALUNGHESE 2
BASTIA (4-3-1-2): Rossi An. 6; Rosignoli 6,Bei 6, Brevi 6, Reka 6.5; De Santis 5.5 (37’st Casale sv), Ubaldi 6 (40’ st Santucci sv), Cicioni 6 (11’st Cozzali 5.5); El Farzdi 6 (18’st Baratteri 5.5); Morlandi 5.5, Del Prete 6 (26’st Bartolini 5.5). (A disp. Fratellini, Belloni, Muzhani, Ndiaye). All. Cotroneo 6.
PIETRALUNGHESE (4-3-3): Nappo 6;Aquilini 6 (1’st Convito 6), Sedran 6, Eramo 6.5, Oliva 6; Locchi 5.5 (28’ st Francioni 6.5), Capezzuto 6, Pauselli 6; Brunella 5.5 (20’ st Met Hasani 6),Rossi Al. 7 (42’ st Marietti sv),Simoncini 7 (38’ st Biela sv). (A disp.Polchi, Magalotti, Lilli). All. Provincia (Pierotti squalificato) 6
Arbitro: Kandli di Foligno (Servili, Rota).
Reti: 34’st Rossi Al.,36’st Francioni. Note: Ammoniti De Santis, Baratteri (B).
Angoli: 4-3.
Recupero: 1’pt, 5’st.
di Daniele Milletti
BASTIA UMBRA La Pietralunghese porta a casa la vittoria, in una partita che sembrava incanalata sul pari, grazie alla classica prodezza del singolo. Alessandro Rossi, al 79’, con una staffilata secca di sinistro dal limite sigla il vantaggio ed il raddoppio, col Bastia ancora sotto choc, arriva due minuti più tardi con Emanuele Francioni, lesto a mettere in rete un cross da sinistra di Simoncini. CRONACA Descritte le reti, della partita rimane da dire di una Pietralunghese, ordinata, combattiva, e lesta nelle ripartenza. L’uomo in più nel motore, Alessandro Rossi a parte, è stato senz’altro Simoncini: dall’ala sinistra infatti, oltre che alla seconda rete, sono nate le altre occasioni avute degli ospiti nel resto della gara. In entrambe le circostanze, al 2’ ed al 60’, Locchi, tanto abile negli inserimenti quanto impreciso nella mira, ha sprecato il tutto da ottima posizione. Il Bastia, guidato per la prima volta da Paolo Cotroneo, che in settimana ha sostituito l’esonerato Alessandria, ha tentato di prendere in mano le redini della manovra. A distinguersi, specie nel primo tempo, le discese e diversi cross, non raccolti, dei due terzini Rosignoli e Reka,
e qualche buono spunto del giovane El Farzdi, schierato con il compito di rifornire gli attaccanti Reka e Morlandi. Per il portiere ospite Nappo però, gli interventi rimangono all’interno del campo dell’ordinaria amministrazione, come le parate sui tiri centrali di El Farzdi e Del Prete al 27’ ed al 29’. E quando compie l’errore, Kandli rileva il fallo di Morlandi, che lo anticipa fallosamente nel ribattere in rete una palla che gli era sfuggita. Il grosso rimpianto per il Bastia, e lo riconoscerà anche il tecnico Cotroneo nel dopo gara, è la ripartenza condotta da Del Prete al 55’. L’esito dell’azione, tiro alto sopra la traversa, racchiude la sostanza del Bastia di oggi (ieri, nda): un buon potenziale, che fatica a concretizzarsi. Tutto quanto detto fin qui, avviene in un contesto di una partita giocata per la maggior parte con ritmi lenti da entrambe le compagini: le idee, fatta esclusione per le giocate singole, sono poche, ed è forse per questo che, a metà ripresa, i due tecnici decidono, con gli inserimenti di due arieti come Bartolini tra i locali e Francioni negli ospiti, di tentare la via dell’utilizzo della forza fisica in avanti. Buon per lui che nella circostanza Provincia, che sulla panchina della Pietralunghese ha sostituito lo squalificato Pierotti, opti per la scelta del doppio centravanti, mantenendo in campo Alessandro Rossi. Come già detto, non avrà da pentirsene.
