Bastia-Arca Cascina Gara interna senza sorprese per il collettivo bianconero . Ospiti agguerriti I toscani le hanno provate tutte ma invano: nulla è valso a placare l’«ira» del martello Pignatti GARA interna che non riserva sorprese per una Sir Safety sempre pronta ad andare in fuga. Il collettivo bianconero, sabato sera, ha colto un’affermazione importante con la quotata L’Arca Cascina, formazione quinta in graduatoria, ed è tornato solitario in testa al girone. E’ andato tutto bene ai bastioli, squadra apparsa in continua ascesa. E dire che gli ospiti le hanno provate tutte per fargli lo sgambetto, senza però dare l’impressione di poterci riuscire. Nulla è valso a placare l’ira del martello Gabriele Pignatti, autentico castigatore dei toscani. Il solito palleggiatore Cortellazzi si è mantenuto su livelli eccellenti ed il rendimento complessivo d’attacco si è attestato ad un 56%, a testimonianza della buona serata incontrata. Unico momento difficile si è registrato nel secondo set, quando una serie di cinque punti consecutivi del Cascina ha permesso agli ospiti di mettere per la prima ed unica volta il naso avanti (15-16). Ma si è trattato solo di un momento perché Bastia ha rimesso subito le cose a posto. Poi, nessun altro sussulto, fino al punto finale a muro di Taba, che ha chiuso le ostilità. Anche le dirette concorrenti vincono ma Correggio è costretto al tie-break ed ora insegue i block-devils ad un punto di distanza, in compagnia di Cortona e Genova. Dietro al team bastiolo è piena bagarre, con il terzetto d’inseguitrici pronte a sfruttare i passi falsi altrui.
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