Bastia

Codep, impianto dissequestrato

Il giudice ha disposto l’affidamento al nuovo sindaco per le operazioni di bonifica. Dopo la sentenza si scalda la politica
Il vice sindaco Bazzoffia «Un’ assoluzione uscita dal cilindro del tribunale dopo soli venti giorni dalla recente tornata elettorale,lascia a dir poco perplessi»
BETTONA – La ex giunta comunale di Bettona è uscita prosciolta dalle accuse inerenti alla gestione dell’impianto di smaltimento di rifiuti provenienti dagli allevamenti di suini. Il giudice per l’udienza preliminare, però, ha anche dissequestrato l’impianto gestito dalla Codep.
Area in sequestro che è statariconsegnata «al sindaco pro tempore del Comune di Bettona, quale proprietario dell’area» disponendo lariconsegna da parte della polizia giudiziaria. E adesso la nuova giunta comunale dovrà occuparsi del sito e delle operazioni di bonifica connesse al rinvio a giudizio per disastro ambientale per altre 19 persone indagate nell’ambito dell’inchiesta «Laguna de cerdos».
«Una sentenza che conferma le nostre preoccupazioni e che dà pienamente ragione al Comitato ambientale di Bettona e alle associazioni ambientaliste – afferma il capo-gruppo regionale dell’IdV, Oliviero Dottorini – Sono fiducioso che la nuova Amministrazione di centrosinistra sarà in grado di ridare slancio a politiche ambientali ed economi-che serie e lungimiranti». Di tutt’altro avviso il consigliere regionale Massimo Monni (Pdl): «Il fatto che sono stati tutti prosciolti perché “il fatto non sussiste” è un motivo di orgoglio per il Pdl umbro e la certezza che la ex amministrazione era composta da persone per bene, competenti e oneste».
Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere regionale Andrea Lignani Marchesani, il quale parla di «rammarico per una giustizia che va “al rallentatore” e che aveva il dovere di fare chiarezza ben prima dell’esito elettorale, che certo avrebbe potuto avere un risultato diverso se le nubi e i sospetti, messi in capo agli allora amministratori in carica, fossero stati per tempo dissipati».
Nel rispetto della magistratura «Non c’è dubbio che l’iter giudiziario che hanno subito hapesantemente interferito sul risultato elettorale amministrativo – dice l’onorevole Ronconi – Ora nessuno ripagherà gli amministratori assolti e neppure i cittadini di Bettona chiamati a votare con un sindaco sotto processo».
Parla anche uno dei diretti interessati, il consigliere provinciale di Destra Umbria, Valerio Bazzoffia: «La sentenza di assoluzione non ha fatto che confermare la mia personale fiducia nella magistratura. Questi tre anni trascorsi nell’ombra di un’accusa grave ed infamante, hanno inciso pesantemente sia a livello personale sia professionale per uno che, come me, si occupa quotidianamente di “verde”: anni che nessuno riuscirà a restituirmi. Questa sentenza di assoluzione uscita dal cilindro del tribunale dopo soli venti giorni dalla recente tornata elettorale lascia a dir poco perplessi. Quanto meno dà corpo al legittimo dubbio che possa essere stato un colpo ben assestato ad un esito elettorale che, vista l’esigua differenza di voti, avrebbe potuto essere ben diverso».
di UMBERTO MAIORCA

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