Eccellenza Il tecnico carica il suo Bastia. Arrivano i laziali del Fondi nell’andata della semifinale playoff
BASTIA – “E’ un’occasione d’oro. Qualche settimana fa l’avrei definito un sogno ma adesso non abbiamo proprio intenzione di smettere di sognare. Massimo Cocciari è l’emblema dell’entusiasmo che contagia il Bastia. Oggi arrivano i laziali del Fondi (ore 16,30) nella semifinale d’andata dei playoff di Eccellenza che assegnano un posto in serie D.
POLCHI IN DUBBIO – Due assenze sicure per il Bastia che dovrà rinunciare agli squalificati Allegrucci e Falcinelli. Sulla corsia destra di difesa dovrebbe dunque toccare a Valecchi. Il dubbio pù grande per Cocciari è legato alle condizioni di Polchi. Il capitano, uscito anzitempo mercoledì nella finale contro il Todi per un problema muscolare, in settimana non si è allenato ma il tecnico spera comunque di recuperarlo. In caso di forfait toccherà a Pizzi con Cardinali dirottato sulla corsia mancina.
“Spero di recuperarlo – dichiara Cocciari – perché per noi Valerio è un giocatore fondamentale”.
L’AVVERSARIO – I pericoli maggiori arrivano in casa Laziale possono arrivare dal duo d’attacco composto da Giorgio Minieri, 33 anni, fantasista ex dai tifosi del Fondi “lo Zidane di Terracina”, e Giuseppe Guardabascio, 27 anni, ex Ariano Irpino, capocapocannoniere della squadra con i suoi 18 gol. Il 4-4-1-1 classe ‘90 o in alternativa As-sogna. Difesa a quattro composta da Dionisio a destra, Campobasso e Fiore e il giovane De Dilectis a sinistra classe ‘89. Sulla corsia di destra a centrocampo toccherà a Bellomo, classe ‘90, con Festa e Germano centrali e Stravato sugli esterni. Dima Ruggiano,ex Nocerina, classe ‘74, dovrebbe partire dalla panchina. Due assenze per i laziali che dovranno rinunciare al fantasista Insigne, classe ‘88, appiedato per un turno dal Giudice sportivo e all’attaccante Santaniello, alle prese con dei problemi muscolari. Attenzione particolare poi al centrale di difesa Fiore micidiale con i suoi inserimenti su calcio piazzato.
COCCIARI NON SI FIDA – “Purtroppo – esordisce il tecnico – non abbiamo mai visto direttamente all’opera i nostri avversari. Abbiamo preso informazioni ma non conoscendoli molto dovremo fare ancora maggior attenzione. Sotto questo punto di vista però non posso che essere fiducioso. In queste ultime uscite la squadra ha dato prova di grande maturità. Alla ripresa degli allenamenti ho fatto i complimenti a tutti perché stanno facendo qualcosa di veramente grande. E se siamo arrivati a questo punto il merito è tutto loro. Ormai che siamo in ballo vogliamo ballare fino alla fine. Per questo oggi non dobbiamo sbagliare. Massima concentrazione e grande determinazione. Il nostro pubblico poi ci darà una grande mano. Io sono fiducioso”.
N. AGO.
