Eccellenza “Niente cali di concentrazione a Gabelletta, rischiamo”
BASTIA UMBRA – Un piacevole dilemma anima in questi ultimi giorni il Bastia, alla vigilia della trasferta di Gabelletta. Compiacersi del confortante vantaggio sulla zona play out, oppure impreziosire quest’ultima parte della stagione con altre imprese. Sta pensando bene, dunque, questa squadra protagonista di un girone di ritorno più che esaltante e non soltonta per il conforto dei risultati ma anche per il gioco espresso. Merito indubbiamente del proprio allenatore, Massimo Cocciar che, a forza di insistere, ha saputo forgiare un complesso omogeneo e soprattutto vincente. Una componente non di secondo piano di questa esplosione “” ne sono stati i giocatori. Coloro che ad un certo punto hanno deciso insieme di cambiare registro mettendosi alle spalle un inizio di stagione mediocre per non dire disastroso. Questa svolta ha una inizio ben preciso ed è avvenuta dopo la sconfitta interna subita contro il Semonte, durante la sosta natalizia. Allenatore e giocatori si guardarono negli occhi, alla luce della preoccupante situazione di classifica. E guarda caso, alla ripresa del campionato, inizio la risalita con la franca vittoria ottenuta sul terreno del Bastardo. In quella gara venne alla ribalta lo spirito di gruppo. Messo il presente e la dura trasferta di Gabelletta, formazione esperta guidata dall’ex Flamini che già all’andata fece “piangere” i biancorossi, violando il Comunale grazie al goa di Bertarelli.”Ricordiamoci sempre da dove siamo ripartiti – ammonisce Cocciari -, come tutte le trasferte anche questa per noi sulla carta si presenta difficile.
Ardua se pensassimo sbagliando di aver risolto tutti i nostri problemi. Sabato (domani, ndr) appunto, i miei ragazzi non dovranno avere nessun calo di tensione altrimenti visto l’organico che andremo ad affrontare che ha grandi doti tecniche, sarà un’impresa uscire imbattuti. La gara di Gabelletta per noi e l’inizio di un trittico di partite che, se non affrontate nel modo giusto, potrebbe farci ritornare in posizioni di classifica abbastanza calde, per questi motivi ho chiesto ai ragazzi la massima concentrazione”. Per Cocciari, giustamente, questa trasferta e un groviglio di insidie, ma in cuor suo forse spera che la squadra aggiunga alla sua collana un’altra perla per impreziosire di più questo fantastico girone di ritorno.
Leonello Carloni
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