I fermati, tutti incensurati, stavano spacciando davanti alla stazione ferroviaria di Magione
Nascosti 14 grammi di sostanza in un pacchetto di sigarette
di UMBERTO MAIORCA
PERUGIA – La segnalazione era precisa: c’è gente nuova nel giro dello spaccio della coca. E i carabinieri di Assisi hanno impiegato diverso tempo per individuare tre insospettabili, giovanissimi, che non esitavano anche a fare decine di chilometri per piazzare droga tra Bastia e Magione. E li hanno arrestati in flagranza.
Il fermo dei tre ragazzi, classe ‘74, ‘83 e ‘82, è avvenuto nel parcheggio davanti alla stazione ferroviaria di Magione. Ad operare i carabinieri di Assisi, sotto il comando del capitano Andrea Pagliaro. I tre erano in auto, alla quale si è avvicinata una persona. Dopo un breve scambio di battute le mani si sono allungate, da entrambe le parti, e qualcosa è passato di mano.
A quel punto i militari sono intervenuti e hanno fermato i tre giovani in auto. Dalla perquisizione personale non è emerso nulla. Dal controllo dell’autovettura la prova che incastrerebbe i tra giovani. Per terra, nascosto sotto il sedile, infatti, è stato rinvenuto un pacchetto di sigarette. All’interno un involucro contenente 14 grammi di cocaina (le analisi preciseranno il principio attivo).
I tre arrestati sono stati condotti presso il carcere di Capanne. Oggi compariranno davanti al giudice per le indagini preliminari Paolo Micheli per l’udienza di convalida del fermo. I tre sono difesi dall’avvocato Giacomo Manduca.
Appena un mese fa, nel corso di un’operazione antidroga dei i carabinieri della stazione di Petrignano di Assisi, con la
collaborazione nucleo cinofili di Bastia Umbra e di personale della compagnia di Perugia hanno arrestato tre persone e trovato 185 grammi di cocaina.
I militari da tempo tenevano sotto controllo uno dei tre, che è stato fermato e trovato in possesso di tre ovuli termosaldati contenenti, complessivamente, 15 grammi di cocaina.
Nel corso della successiva perquisizione nell’abitazione del giovane, dove sono stati sorpresi anche gli altri due albanesi, i carabinieri hanno poi trovato, nascosti tra la cenere del camino, altri 170 grammi di cocaina purissima, scovati dal cane antidroga Riko.
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