Bastia

Claudio Tobia: «Avevo bisogno di trovare una nuova aria pulita»

Dopo anni tra i professionisti l’esperto trainer riparte dal Bastia che vuole dare un’ambiziosa sterzata


BASTIA — Il Bastia ha voltato pagina. Lo ha fatto con un importante cambiamento nella guida tecnica della squadra sostituendo in panchina Stefano De Negris con Claudio Tobia. Il tecnico ternano si è presentato ieri con la proverbiale franchezza confessando di essere un indomabile sportivo che non sa fare a meno del calcio. «Dopo tante esperienze — ha detto — ho deciso di ricominciare una nuova fase ripartendo dai dilettanti ed ho trovato nei dirigenti del Bastia piena assonanza con il mio modo di concepire il calcio forgiando i giovani. L’obiettivo da realizzarsi nell’arco di un biennio, non è pensabile puntare a traguardi immediati, sarà una crescita costante della squadra in sinergia con il settore giovanile. Il futuro del calcio italiano non potrà che ripartire dai dilettanti, per recuperare i valori tecnici, ma anche quelli umani».
Un’assonanza che, secondo il presidente Gianni Cristiani, si è tramutata in realtà operativa in solo 24 ore, il tempo per siglare l’accordo. «Quest’anno — ha sottolineato il presidente — partiamo in anticipo, con i tempi giusti per costruire un solido progetto. Tra tanti giovani calciatori disponibili, ricercheremo quattro ragazzi esperti, a cominciare dal portiere, una punta di valore nonostante le ristrettezze del mercato, e un centrocampista, se Campese, con il quale è in piedi una trattativa, dovesse scegliere una squadra di serie superiore».
Più esplicito il direttore generale del settore giovanile Moreno Marchi il quale ha detto che la scelta di Tobia è di per sé una garanzia per il Bastia che ora è impegnato ad ampliare le adesioni di importanti personaggi locali per reperire nuove risorse umane e finanziarie.
m.s.

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