LA SVOLTA Tra le amministrazioni di Assisi e Bastia Umbra un legame più stretto
BASTIA UMBRA —ANCORA NON UFFICIALI, ma certi i dati del ballottaggio. Sarà l’ufficio elettorale centrale, che si è riunito nella sede comunale da ieri mattina alle 9, a dare il crisma dell’ufficialità. Stefano Ansideri (nella foto) è confermato sindaco nel ballottaggio con 5.414 voti (55,06%), dieci punti percentuali in più, quasi mille preferenze, sulla concorrente Simona Carosati, centrosinistra, che si è fermata a 4.417 voti (44,94%). La composizione del nuovo consiglio comunale, non più di 20, sarà di 16 consiglieri più il sindaco Ansideri. Maggioranza: (Ansideri Sindaco) Catia degli Esposti, Roberto Roscini, Mauro Timi e Giulio Provvidenza; (Bastia Popolare) Fabrizia Renzini, Jacopo Cairoli, Francesco Fratellini; (Forza Italia) Filiberto Franchi e Franco Possati; (Fratelli d’Italia) Stefano Santoni. Minoranza: Simona Carosati; (Partito Democratico) Federica Moretti, Ramona Furiani, Mirko Casagrande Moretti, Gabriella Bonciarelli; (Mov.5 Stelle) Marcello Rosignoli. Ancora fuori la sinistra. Presente allo spoglio domenica notte il sindaco di Assisi Claudio Ricci. «Un successo importante quello di Ansideri — ha detto — che ha saputo intercettare i desideri della città dando risposte serie e dimostrando in cinque anni equilibrio e attenzione per i cittadini, soprattutto per i più disagiati. Sono felice del sostegno che gli ho dato perché per me è un amico, come il consigliere regionale Massimo Mantovani. Potrà fare bene nei prossimi anni e cose importanti». Un dato sembra acquisito e cioè un rapporto nuovo tra le amministrazioni di Assisi e Bastia, che sembrano determinate ad operare in sinergia. Il successo di Romizi a Perugia, forse, consentirà la composizione di una nuova maggioranza di centrodestra nell’Ato che gestisce la rete idrica e i rifiuti.
m.s.