Il consigliere Pecci: “Hanno dovuto spostare i cassonetti”
BASTIA UMBRA (fla.pag.) – Cittadini costretti a spostare i cassonetti per la raccolta differenziata che l’amministrazione comunale ha ‘piazzato’ sui marciapiedi con un blitz notturno e che adesso sono rovesciati lungo il percorso verde. Succede – denuncia il consigliere comunale Erigo Pecci (Pd) – a Bastia Umbra, nella zona di Borgo I˚ Maggio in via Firenze. “Il Comune aveva promesso una forte campagna di informazione – afferma Pecci – che però si è limitata ad un incontro al centro sociale di Borgo, dove i pochi partecipanti non hanno che potuto prendere atto delle decisioni già prese dal sindaco Stefano Ansideri e dall’assessore Francesco Fratellini”. I cassonetti (“antiestetici ed enormi”, secondo il consigliere) sono stati collocati nei punti più in vista dei palazzi e delle abitazioni, di notte e all’insaputa dei cittadini, che la mattina dopo si sono ritrovati l’ingombrante sorpresa sopra i marciapiedi, davanti agli accessi condominiali sotto le finestre e al posto di parcheggi. “I cittadini non possono organizzare da soli un sistema di raccolta differenziata – punta il dito il consigliere – l’amministrazione avrebbe dovuto concordare con loro la collocazione dei cassonetti, realizzare le piazzole di raccolta dove non vi sono spazi, assolutamente non occupare i marciapiedi e con l’occasione si potevano rimuovere anche quelli esistenti dai marciapiedi, oltre a programmare con l’azienda di raccolta la tempistica degli interventi”. Tutto questo non è stato fatto, “ed ora, in attesa di prendere le decisioni del caso, i cassonetti lungo il percorso verde, offrendo uno spettacolo indecoroso per una città come Bastia Umbra. Questa giunta è molto brava nei proclami-slogan – conclude il consigliere Pecci – ma non adeguata nell’amministrare: gli unici interventi realizzati sono il proseguimento delle opere iniziate dall’amministrazione precedente e le poche iniziative ‘nuove’ si sono rivelate un fiasco”.
se eri adeguato tu perchè non ti hanno scelto come candidato sindaco?
Ma il Consigliere Pecci ha la memoria molto corta … oppure fa finta di niente … A S. Lucia i cassonetti solo lungo i marcipiedi, collocati da oltre 20 anni, uno tolto perchè dava fastidio a qualche adepto DS (di allora) … ci sono anche i pali della luce in mezzo al marciapiede e quelli li hanno messi la vecchia amministrazione … i cittadini hanno protestato ma sempre senza successo … Dunque il consigliere Pecci usa sempre parole senza ragione di logica, anzi una logica c’è … QUELLA DELLA DITTATURA COMUNISTA .. o fai come dico io oppure non sei nessuno !!
Ignoranti, incivili e maleducati…….
1- non è l’ amministrazione che li consegna ma la Gesenu
2- i caasonetti in tutte le città sono quelli se al consigliere non piaciono perchè non li compra lui?
3- Con quale diritto avete buttato i cassonetti lungo il percorso verde, visto che non sono i vostri…
4- lega ambiente vi dovrebbe denunciare per aver buttato del materiale inquinante lungo il percorso verde
5-Visto che sui cassonetti c’è il nome proporrei una sanzione per chi ha voluto fare questa alzata di ingegno.
Io penso che la sinistra non ha più mezzi per il proprio sostentamento … io penso che solo alcuni una manciata di persone abbia intrapreso questa incivile forma di protesta, tipica degli integralisti di sinistra … le persone ragionevoli e mature prima parlano, poi protestano vivacemente e poi in seguito … siete solo incivili e dovete vergognarvi … voi e i vostri rappresentanti di sinistra.
Per chi non lo sapesse, gli amministratori a volte la mattina presto, prima di recarsi al proprio lavoro, passano a controllare la pulizia delle strade .. e da qualche mese a questa parte brontolano verso la ditta addetta … però la vecchia sinistra gli ha concesso un contratto per 10 anni … ritenendola all’altezza del compito, ce invece puntualmente svolge malamente … l’unica strada è non pagare i 3 milioni e mezzo di euro che si beccano in un anno … (contratto firmato dalla Giunta Lombardi).