Città in crescita, superata quota 20mila

Con 1.387 stranieri boom di residenti. Gli scenari futuri

BASTIA UMBRA – Gli stranieri residenti nel territorio comunale sono 1.387 (di cui 320 minorenni), mentre la popolazione residente complessivamente è di 20.316 unità al 31 dicembre 2006. L’amministrazione comunale è particolarmente attenta alle problematiche economiche e sociali dei cittadini stranieri e interviene in modo appropriato. Sono stati realizzati anche specifici interventi di integrazione sia nei confronti dei minori che degli adulti.
Nel primo caso sono stati attivati servizi di alfabetizzazione nelle scuole del territorio di ogni ordine e grado ai sensi della legge 286/98. Nel caso degli adulti si è proceduto ad organizzare corsi per l’apprendimento della lingua italiana, corsi che hanno visto una notevole e costante partecipazione da parte degli iscritti che ne hanno poi richiesto la continuazione. L’amministrazione comunale si è quindi attivata per la realizzazione di ulteriori corsi che inizieranno in questo anno 2007. Il prossimo 20 gennaio si insedierà la Consulta comunale (per la prima volta istituita) per i cittadini extracomunitari ed apolidi residenti a Bastia Umbra. Gli stranieri avevano eletto i loro rappresentanti all’interno della Consulta nelle votazioni che si erano svolte lo scorso 29 ottobre.
Tra i tredici eletti (7 per l’Europa, 5 per l’Africa, 1 per le Americhe) compaiono anche quattro donne (cinque quelle che si erano candidate). Questi gli eletti, con i voti riportati e la nazionalità: Deda Gjin 2 (albanese), Zopga Faslli 8 (albanese), Miladenovic Milorad 2 (Jugoslavia), Susanu Nicoleta Fiorentina 6 (Romania), Ribal Aurei 6 (Moldova), Moguilev skaia Natalia 4 (Russia), Dumbrava Silvia 2 (Romania), Koffi Dioulo Severin 21 (Costa d’Avorio), Hamri Rachida 15 (Marocco), Eyavorho Omonigho Londò 4 (Nigeria), EI Khanchouli Abderrahim 15 (Marocco), Abidi Mounaquer Ben Abdeli 1 (Tunisia), Caiza Paguay Victor Jesus 7 (Ecuador).
I votanti erano stati 103, pari al 13,17% degli aventi diritto.
Roldano Boccali

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