Bastia

“Città al buio ma troppe spese per le festività”

Il Pd punta il dito contro le scelte dell’amministrazione comunale a dicembre

BASTIA UMBRA Dopo aver previsto un Natale al buio a causa del caro bollette e ridotto le ore di luce “facendo sì che, soprattutto nelle ore notturne, alcune zone della città siano completamente al buio, con non poche lamentele e disagi”, la giunta corre parzialmente ai ripari vanificando il risparmio viste “le rilevanti spese previste”. Lo segnala il Partito democratico di Bastia Umbra, affermando in particolare come “per la creazione di un Boschetto Natalizio in Piazza Mazzini” vengano spesi 3.500 euro più iva, “per noleggio e installazioni di luminarie natalizie con decorazioni e luminarie a led 2.600 euro più iva”, ventimila euro+iva per le videoproiezioni sulle facciate delle chiese di centro e frazioni, oltre a 10.000 euro+ iva “per l’appalto del servizio di supporto organizzativo e logistico” e altri seimila euro+iva per la promozione, più altri 2.500+iva per il trenino. “Con questa delibera di inizio dicembre la giunta è voluta correre ai ripari per il crescente malcontento generatosi in città da parte di cittadini ed operatori; e questa strategia ha probabilmente fatto sì che il Comune abbia dovuto prendere atto dei costi dei fornitori rimasti disponibili, accettando di sostenere magari costi maggiori rispetto agli altri Enti territoriali che si soomossi con maggiore anticipo”, sostiene la minoranza dem. Intanto proseguono gli appuntamenti che sono promossi dal Partito democratio bastiolo: oggi pomeriggio alle 18 al centro San Michele, “Dialogo sul lavoro: sicurezza e salute”. Introdurrà l’incontro Alessandro Barbanera segretario del Pd di Bastia Umbra, interverranno esperti del settore tra formatori, avvocati e sindacalisti che saranno a confronto con i cittadini sulla tematica di estrema attualità.
F.P.

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