Bastia

Cioci-Marianeschi, attenti a quei due

Cioci-Marianeschi, attenti a quei due 


Tobia: Quell’assist a Giuliano pura poesia…. Trippetta: Senza Missaglia e De Mai…
Il bomber sblocca subito alla sua maniera, il talento raddoppia su rigore, il tris nel finale di tempo confezionato in coppia
Nella ripresa i padroni di casa lasciano spazio agli ospiti e arriva la rete della bandiera di Censini


SIMONE MAZZUOLI


BASTIA UMBRA – Il Bastia torna alla vittoria dopo lo scivolone di Deruta grazie ad un primo tempo concentrato in cui si è risvegliato il Signore del gol, Giuliano Cioci.
La Tiberis può recriminare con la buona sorte, visto che dopo il vantaggio-lampo firmato Cioci, gli umbertidesi hanno subito il gol tagliagambe del raddoppio proprio nel momento in cui stavano compiendo il massimo sforzo per riequilibrare la gara. Andandoci vicino, per buona misura, con Mencuccini e Radicchi.
Ma la vittoria dei bastioli ci sta, e allora complimenti ad una società che non ha difficoltà a puntare sui giovani. E occhio a Marianeschi. Sentiremo molto parlare di questo ragazzo.
Per quanto riguarda la gara, la prima formazione a farsi vedere nei sedici metri avversari è la la Tiberis. Marconi sulla destra conquista il fondo e crossa a centro area dove arriva Mancuccini, il cui colpo di testa però finisce di poco a lato. Capovolgimento di fronte e Bastia in vantaggio. Palla in profondità per Cioci. L’attaccante aggancia bene e con un pallonetto preciso torna al gol che mancava da dicembre.
Pochi minuti dopo, siamo al 12’, azione in fotocopia. Cioci parte in contropiede, si defila sulla destra, tenta ancora il pallonetto, ma questa volta Cortizo non si lascia sorprendere. Poi è il turno della Tiberis, che si fa vedere due volte con conclusioni dalla distanza. Al 18’ gran sinistro di Mencuccini che costringe Tajolini in angolo. Cinque minuti dopo è il turno di Radicchi: gran destro che passa vicinissimo al palo alla sinistra del portiere di casa.
Al 25’ risponde il Bastia con Marianeschi. Il giovane trequartista, ricevuta palla dalla sinistra per merito di Ubaldi, prima si accentra poi lascia partire un rasoterra che sibila vicino al palo alla destra di Cortizo. Preludio al raddoppio che arriva dieci minuti dopo. Bella azione in velocità de padroni di casa, Panzolini allarga sulla destra per Marchi, cross di prima intenzione che impatta i braccio di Trippetta. Nonostante le proteste de laterale, che sostiene di aver toccato la sfera fuori dell’area di rigore, Frizza va deciso sul dischetto e concede la massima punizione. Dagli undici metri si presenta Marianeschi che con freddezza spiazza Cortizo.
Al 41’ la Tiberis va al tappeto. Grande invenzione di Marianeschi per Cioci, destro radente a volo del bomber e palla ancora in fondo al sacco. Prima della chiusura del tempo il bottino de padroni di casa sarebbe potuto diventare più importante, ma Cortizo si supera sul destro ravvicinato di Ubaldi.
Si chiude il tempo e si riapre ancora con il Bastia in attacco. Al 6’ gran sinistro ad incrociare d Ubaldi, con la palla che finisce di un soffio su fondo. Al 17’ la Tiberis accorcia le distanze Punizione di Trippetta dalla destra, palla che sfila lungo tutta l’area, sul secondo palo è appostato Censini che non ha difficoltà a superare Tajolini. Poco dopo la mezz’ora prima Censini fallisce una ghiotta occasione facendo mandare su tutte le furie Radicchi, libero sulla sinistra; poi sull’altro versante, l’ultima emozione è firmata Panzolini. Sul destro del capitano bastiolo, però Cortizo si supera ancora una volta.



BASTIA UMBRA – Dallo spogliatoio della Tiberis gli uomini escono alla spicciolata. Il primo a fare
capolino è Massimiliano Trippetta, protagonista involontario dell’episodio che ha deciso l’incontro. “Onestamente non sono sicuro – attacca -, ma credo che il tocco di braccio sul cross di Marchi sia avvenuto fuori area. Ero in corsa ma mi è parso di avere i due piede ben oltre la linea dell’area.
Comunque la colpa non è dell’arbitro, che anzi ha diretto benissimo l’incontro. L’azione era molto veloce. Quello che dispiace è aver giocato una buona partita ma non avere conquistato punti. Purtroppo è difficile giocare senza riferimenti in attacco. Le assenze di Missaglia e De Mai sono penalizzanti”. Umore opposto qualche metro più in là. “Abbiamo ottenuto il massimo col minimo sforzo – sentenzia il ds bastiolo Danilo Moroni -, tre punti che ci avvicinano ai playoff. Complimenti anche alla Tiberis che ha fatto la sua partita. Sono contento per Cioci e Marianeschi”. Contento è soprattutto Claudio Tobia, che ritrova il bomber e si coccola il gioiellino: “Abbiamo fatto dei bei gol, tatticamente abbiamo giocato la partita che avevamo pensato e studiato in settimana. Poi avevamo delle assenze a cui non era facile sopperire. I playoff si avvicinano ma ancora ci sarà da lottare. Cioci? Il ritorno al gol fa bene a lui e ci riconsegna una bocca da fuoco importante. Sul secondo gol di Giuliano, però, il passaggio di Marianeschi è stato proprio una poesia”. Cioci torna al gol e si dice molto motivato: “Bene per i due gol – attacca l’esperto bomber -, spero di essermi messo alle spalle il brutto periodo”. Chiusura con il presidente Cristofani: “Hanno segnato il più giovane ed il più… maturo. È un segnale importante. Bene per i punti. L’obiettivo è quello dei playoff. Sono contento che tanti giovani stiano trovando spazio. Far battere un rigore ad un ’89 non accade tutti i giorni. Ma Marianeschi ha la fiducia di tutti”.
S. MAZ.

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