Bastia

Cinema e teatro a nuovo

L’assessore alla cultura, Belli, fa il punto


Flavia Pagliochini Bastia Umbra


“Bastia è una città che riscopre un fervore culturale importante, un aspetto che negli anni precedenti è stato preso in poca considerazione. Il Comune propone eventi importanti, e sostiene il lavoro degli altri enti, creando così un’offerta che qualifica la città e soddisfa i cittadini. Realtà come Oicos Festival, che nell’ultima edizione ha avuto conferenze di assoluto rilievo, e i premi letterali, tra cui l’insula Romana, sono sintomi
di una città viva”: a parlare è l’assessore alla cultura del Comune di Bastia, Giuseppe Belli, che a pochi giorni dalla fine di Bastia Estate, traccia anche un bilancio della manifestazione: “La partecipazione media alle serate è stata elevata: la nuova formula ha permesso di avere un appuntamento ogni sera, invece che pochi grandi appuntamenti. L’edizione di quest’anno ha visto una proposta eterogenea sia per la musica che per il teatro: abbiamo messo in campo un ventaglio di proposte interessanti, e credo che l’esperimento sia perfettamente iuscito”.
Per quanto riguarda il cinema e il teatro “il Comune non vuole fare solo un ‘maquillage’ alla struttura, ma ripensarla totalmente: il nostro cinema ha numeri importanti, ed urgente bisogno di restauro. La sala verrà realizzata in maniera inclinata, per permettere una visione migliore, ci sarà l’impianto stereo. La questione del teatrino di San’angelo è stata invece affrontata con estremo raziocinio. Abbiamo acquistato l’immobile da un privato, e dal 2008 dovrebbero partire i lavori di restauro: più che alla realizzazione di un teatro, però, penso che la struttura possa diventare un centro espositivo importante, che ospiti mostre e concerti evento”. Quanto al ‘problema’ della biblioteca comunale, l’assessore sottolinea come “il calo di utenza è in parte dovuto al fatto che si legge sempre meno. Detto questo, spero che nel corso di questa legislatura si trovi una sistemazione migliore dell’attuale, più vicina al centro della città. Il Comune vuole assolutamente rilanciare la biblioteca, e in un futuro non troppo prossimo valuterà alcune situazioni ‘interessanti'”.

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