Ospedalicchio Via al censimento delle tombe e alla verifica delle concessioni. Le aree interessate dal provvedimento
Il Comune: estumulazioni straordinarie per recuperare 59 spazi
BASTIA UMBRA – Censimento delle tombe, verifica delle concessioni ed estumulazioni straordinarie. E’ questo il “piano” del Comune di Bastia Umbra per recuperare almeno 59 loculi al cimitero di Ospedalicchio.
Il rischio paventato dall’amministrazione comunale è che “potrebbe configurarsi a breve una situazione di completa saturazione delle sepolture del cimitero”,è scritto nella ordinanza numero 53 ratificata il 17 giugno.Ad oggi presso il camposanto cittadino sono rimasti disponibili 13 loculi per eventuali concessioni. Mentre “il trend annuo delle concessioni in tale cimitero – è scritto ancora nel documento – è pari a circa 9 loculi”. C’è dunque la concreta possibilità che tra meno di sei mesi gli spazi a disposizione si esauriscano e dunque, per evitare che si crei una situazione di profondo disagio, il Comune ha deciso di passare al setaccio il camposanto e vedere laddove sia possibile avviare un’azione di “razionalizzazione”. Soprattutto, a fronte del fatto che “non è oggi possibile ipotizzare un prossimo ampliamento del cimitero”, sia a causa dei vincoli esistenti in tema di spesa pubblica (non ci sono soldi), sia a fronte della programmazione delle opere pubbliche approvate.
L’area interessata dallo screening è quella che ricade nella parte più vecchia del cimitero di Ospedalicchio, dove risultano tumulate salme da oltre 70 anni. In base al Regolamento di polizia mortuaria, le concessioni stipulate prima dell’entrata in vigore dello stesso documento continuano ad essere valide “se compatibili con la normativa vigente”. Le concessioni con durata superiore a 99 anni rilasciate prima della ratifica del regolamento “saranno revocate con apposita ordinanza quando siano trascorsi 50 anni dalla tumulazione dell’ultima salma, quando esiste una grave situazione di insufficienza di aree cimiteriali e quando gli ampliamenti o costruzioni dei nuovi cimiteri non sono ancora realizzati”.
E al momento concorrerebbero tutte queste condizioni per cui il Comune procederà a questo censimento che toccherà 39 loculi con salme tumulate all’interno dei settori C e D del campo A, 8 loculi vuoti di vecchissima costruzione (settori C e D del campo A) e 12 ossarine vuote situate nel settore D del campo A. I famigliari dei defunti avranno tempo fino al 30 settembre per individuare una tomba alternativa per i resti delle salme.
CHRISTIAN CINTI