L’amministrazione comunale ha anche deciso di piantare tre ulivi uno per ogni struttura
BASTIA UMBRA Una delle prescrizioni che pesa di più sulle famiglie è la chiusura dei cimiteri che impediscono di fare visita ai defunti. Nelle scorse settimane, inoltre, non è stato possibile celebrare in modo degno i funerali. L’emergenza Coronavirus non è finita e anche i cimiteri rimarranno chiusi; i responsabili del Comune non hanno potuto fare altro di rispondere no a qualunque richiesta di riapertura dei cimiteri. Non è ancora certo quando si
potrà tornare alla normalità e, intanto, l’amministrazione comunale ha chiesto ed ottenuto che gli spazi pubblici dei tre cimiteri (Bastia Umbra, Costano e Ospedalicchio) venissero tenuti puliti e pronti ad essere riaperti. Inoltre, alla vigilia di Pasqua è stato deciso di piantare tre ulivi, uno per ogni cimitero comunale. La piantumazione, come la manutenzione, è stata
affidata alla cooperativa sociale «Sopra il Muro» alla quale è affidata la custodia dei cimiteri. La cooperativa ha donato i tre ulivi alla comunità locale, decisione che va ascritta al responsabile della cooperativa dottor Fabio Cionco (nella foto), l’agronomo che svolge spesso il ruolo di consulente per la manutenzione delle aree verdi del Comune. Il gesto della
cooperativa di offrire gratuitamente questo servizio è stato accolto con favore dall’amministrazione comunale, in quanto porta un po’ di sollievo a quei cittadini che non possono entrare nei cimiteri per far visita ai defunti e quindi poter affrontare meglio questa limitazione che continuerà ancora, almeno per 2-3 settimane. M.Stangoni
