«È alle fasi conclusive l’iter del progetto per la realizzazione della ciclovia nazionale Monte Argentario-Civitanova Marche, con un tratto che attraverserà l’Umbria per circa 200 chilometri, coronando l’impegno della Regione grazie al quale è stato riconosciuto il diritto dell’Umbria, particolarmente vocata al cicloturismo, ad essere inserita a pieno titolo nei principali corridoi della Rete ciclabile nazionale e ad accedere agli ingenti programmi finanziari dai quali era rimasta esclusa negli anni precedenti». È quanto afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche. La ciclovia “Monte Argentario – Civitanova Marche” ha una lunghezza di oltre 400 chilometri, di cui circa la metà in territorio umbro, dove si sviluppa a partire da Fabro, toccando i centri urbani di Orvieto, Todi, Perugia, Bastia Umbra, Assisi, Cannara, Bevagna e Foligno. Il progetto era già stato anticipato a settembre al Ministero, con la richiesta di un finanziamento di 20 milioni su uno specifico finanziamento di 68,5 milioni «Auspichiamo, pertanto, lo stanziamento definitivo delle risorse finanziarie per poter procedere con la progettazione, l’assegnazione dei lavori e l’apertura del cantiere entro il 2023».
