Test di lusso Grande volontà da parte dei biancorossi di Luzi contro i siciliani che oggi salutano il ritiro di Assisi
di NICOLA FREDDII
BASTIA – L’estate del pallone, si sa, è periodo di mercato e di fatiche, ma anche naturalmente di verifiche. L’ultimo test in ordine di tempo per il Catania targato Atzori, prima di lasciare il ritiro di Assisi, è andato in scena proprio ieri pomeriggio nella fornace del Comunale di Bastia contro i padroni di casa: un 6-0 che lascia poco da dire e che di certo non sorprende, considerato il profondo gap tecnico e di categoria tra le due formazioni.
Eppure la squadra disegnata in campo da Zoran Luzi nel primo tempo, a dispetto dei 3 gol incassati, ha tutt’altro che demeritato, andando addirittura vicina al gol in apertura con il neoacquisto Francioni. È il classico fuoco di paglia perché poi, a fare la partita, sono gli etnei. Il tocco sotto del neoacquisto Ricchiuti da due passi, di poco sul fondo, è soltanto il preludio al vantaggio (2’). I rossoazzurri affondano soprattutto sul versante sinistro, dove il giovane Allegrucci soffre le sovrapposizioni di Capuano e gli inserimenti di Llama. Ed è proprio dal mancino vellutato dell’argentino che nascono i due gol di Plasmati, il primo di testa (23’) e il secondo col piattone (35’).
Tra le due reti del ciclopico centravanti materano c’è spazio anche per il siluro di Silvestre, che alla mezzora sorprende tutti infilando Tajolini all’incrocio dei pali. La ripresa, come è giusto che sia, offre la solita girando-la di sostituzioni e Luzi dà spazio anche alla linea verde, mandando in campo due ‘90, tre ’91 ed un ’92. Atzori cambia modulo e archiviato il 4-2-3-1 dei primi 40 minuti (questa la durata di ogni singola frazione) si affida ad un più classico 4-4-2, con Mascara e Martinez esterni di centrocampo. L’uruguagio appare già in forma campionato e sulla sua fascia di competenza, la sinistra, fa il bello e il cattivo tempo. Al quarto d’ora è proprio lui a staccare imperioso in area sul cross di Morimoto dalla destra, per il gol del 4-0. Al 31’ anche Antenucci trova gloria con un sinistro dal limite, complice l’intervento non impeccabile di Sensi. Dall’altra parte Vantaggi sfiora il gol della bandiera, alzando troppo il lob dai trenta metri.
In chiusura anche il giapponese Morimoto, in solitaria, mette la propria firma sul tabellino dei marcatori. Luzi, al di là del risultato, può tuttavia ritenersi soddisfatto per le indicazioni che la partita gli ha restituito. In avanti, aspettando l’acciaccato Battistelli, l’intesa tra Mancini e Francioni sembra già buona. In mediana ottimo Gnagni, un po’ meno Marchetti, ma ci sta con il gran caldo e i carichi di questi giorni. Concrete le prestazioni di Polchi, Belkchach e Peri sugli esterni, mentre è ancora da rodare il meccanismo centrale Zanchi-Tardioli. Tajolini tra i pali sarà una sicurezza come nella scorsa stagione. L’unica vera falla, se così si può chiamare, è rappresentata forse dal ruolo di terzino destro, dove il giovanissimo Allegrucci, probabile titolare, sembra ancora un po’ acerbo. E poi ci si domanda chi sarà il secondo fuoriquota in campo. L’era Marinareschi è terminata e allora occorrerà pubblicare al più presto un annuncio: nuovo gioiellino cercasi.
Bastia 0 Catania 6
BASTIA (4-4-2): Tajolini (1’ st Sensi); Allegrucci (1’ st Sdringola), Zanchi, Tardioli (31’ st Lucianetti), Polchi (1’ st Cardinali); Belkchach (22’ st De Santis), Gnagni (1’ st Vantaggi), Marchetti (20’ st Ortolani), Peri (9’ st Martellini); Mancini (31’ st Rossi), Francioni. A disposizione: Ciotti. Allenatore: Luzi.
CATANIA (4-2-3-1): Kosicky; Alvarez, Silvestre, Augustyn, Capuano; Carboni (1’ st Izco), Moretti; Catellani (1’ st Mascara), Ricchiuti (1’ st Antenucci), Llama (1’ st Martinez); Plasmati (1’ st Morimoto). A disposizione: Campagnolo, Suarino. Allenatore: Atzori.
ARBITRO: Di Bagio di Foligno. MARCATORI: 23’ pt e 35’ pt Plasmati, 29’ pt Silvestre, 17’ st Martinez, 31’ st Antenucci, 40’ st Morimoto.
NOTE: giornata calda e soleggiata, terreno di gioco in perfette condizioni. La partita prevedeva due tempi da 40’. Spettatori: 150 circa. Angoli: 2-6. Recuperi: 0’ pt; 0’ st.