Bastia

Chiarezza e legalità nei premi al personale

Ansideri precisa: “Riconosciamo il merito dei dipendenti”
BASTIA UMBRA – Il sindaco Stefano Ansideri replica a Mirko Casagrande Moretti, il consigliere comunale bastiolo del gruppo piddino che ha sollevato perplessità su come l’attuale amministrazione comunale ha gestito il recupero dei premi erogati al personale relativamente all’anno 2009 per effetto della legge Brunetta. “All’inizio è stato detto che si erano recuperati circa 50mila euro, che si sarebbero impiegati per assumere nuove risorse che avrebbero potenziato gli uffici comunali – ha dichiarato il consigliere d’opposizione Casagrande Moretti – e oggi, invece, si scopre che, in realtà, solo ad alcuni impiegati è stato ritirato il premio, mentre da altri è stato mantenuto. Rispetto a quest’informazione, si sono mobilitate le parti sociali, chiedendo al primo cittadino un incontro per chiarire ogni dubbio. Per il momento nessuno ha ancora risposto”. Di contro, dal palazzo del municipio bastiolo si fa sapere: “Appena insediatasi, la squadra di governo Ansideri ha voluto incrementare le risorse destinate alla produttività dei dipendenti per l’importo pari a 49.394,52 euro, da erogare nel 2010. La maggiore produttività, erogata in data 7 giugno 2010, ha trovato ostacolo nel decreto legge 78/2010, il quale, introducendo un nuovo principio basato sulla cassa, ha determinato l’obbligo di restituzione di quanto pagato. L’amministrazione comunale di Bastia Umbra, con accordo sottoscritto dalle organizzazioni sindacali territoriali Cgil, Cisl e Rsu, ha proceduto al recupero delle somme indebitamente erogate in sede di liquidazione della produttività 2010, erogata nel mese di maggio 2011, applicandolo anche al personale cessato dal servizio. Da sottolineare che l’intera procedura è stata preceduta e accompagnata da una puntuale informazione sia al personale, sia alle organizzazioni sindacali. La nostra azione è svolta nel rispetto di tutti i dipendenti, della loro professionalità e del loro impegno, discriminando esclusivamente il merito e la qualità della prestazione – sottolinea il sindaco Ansideri – l’intervento del consigliere comunale d’opposizione Casa-grande Moretti dimostra, ancora una volta, scarsa conoscenza dell’argomento trattato, chiamando in causa le legge Brunetta sulla riforma del pubblico impiego, del tutto estranea alla vicenda in questione. L’amministrazione comunale ha, tra i suoi obiettivi prioritari, la valorizzazione delle risorse umane, la formazione professionale e il riconoscimento di premi al merito e alla qualità delle prestazioni. Nel 2010, infatti, sono state stanziate risorse aggiuntive significative, di molto superiori al recupero effettuato, destinate a progetti strategici di miglioramento dei servizi, nell’interesse della collettività”.

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