Il presidente dell’ASALB Bastia Giovanni Bratti, denuncia ancora una volta il fatto che gli atleti della sua società, pur avendo accesso al campo sportivo, non hanno ancora a disposizione gli spogliatoi o locali da adibire a tale uso anche se in occasione dei lavori post terremoto erano stati convinti dall’allora sindaco Bogliari a liberare la loro sede per permettere la ristrutturazione; in quell’occasione il sindaco promise che terminati i lavori gli atleti avrebbero avuto a disposizione gli stessi locali. Alla richiesta ufficiale fatta da Bratti, Bogliari rispose, contrariamente agli impegni presi, che i locali erano ora destinati a sala riunione per i cittadini che ne avrebbero fatto richiesta, ma con sorpresa la società Asalb apprende che, sono a disposizione della società di calcio. Da qui lo sfogo del prof Giovanni Bratti che per l’impegno e la passione dimostrata per l’atletica e tutti giovani che vi si dedicano, non merita sicuramente un trattamento del genere. Oltretutto l’amministrazione Bogliari ha contrabbandato la sistemazione della pista come un opera a favore dell’atletica, mentre in realtà servirà solo a sistemare lo stadi per il calcio, come stanno a dimostrare i fatti che abbiamo esposto.


Lettera in Redazione :


La Palestrina dello Stadio Comunale ….è diventata ” SALA CALCIO”


Il Calcio ha avuto , come sempre , tutto , come se gli spettasse di (o per) diritto (?) .
La “Sala Riunioni “, l’ex-Palestrina dello Stadio Comunale in uso gratuito (previo sistemazione interna), da oltre dieci anni ,all’Asalb-Bastia , ora è la nuova “Sala Calcio”.
E’ incredibile come cambi o possa cambiare destinazione d’uso qualsiasi “cosa” venga indicata o richiesta dall’insaziabile calcio. L’ accerchiamento iniziato, alcuni anni or sono, con l’interruzione della corrente elettrica e dell’acqua potabile nascondeva il vero scopo dell’operazione. Il terremoto , i lavori di ristrutturazione , le sceneggiate messe su ad arte con i Tecnici comunali , non erano che futili pretesti per rispedirci sotto la stessa “tribuna coperta ” come se oltre trenta anni di attività sportivo/agonistica fossero trascorsi inutilmente. Ricordo ancora la risposta dell’allora Sindaco Bogliari , a fronte di una mia richiesta di scrittura a garanzia del momentaneo trasloco e del rientro immediato , dopo la fine dei lavori di ristrutturazione .(“….Fidati una volta tanto dei compagni !?!?”) . Il tutto è finto con una sentenza inappellabile: La Palestrina ? ” Ora ..è. una Sala Riunioni “
No , Sindaco Bogliari , tutto questo non corrisponde a verità  è.. solo “….SALA.. CALCIO…!”
La conferma da un dirigente del Calcio Bastia , “….la Struttura era libera ,l’abbiamo richiesta e ci è stata assegnata”; ma la priorità non era dell’Asalb-Bastia ?!? e pensare che vorrebbe obbligarci a condividere,appena
ristrutturata la ” Pista di Atletica Leggera ” , l’intero impianto dello Stadio Comunale .
Complimenti all’ ex-Sindaco per la sua sincerità e ….un grazie di cuore per tutto quello che ha fatto ( “abbiamo speso tanto e bene”) , soprattutto , per lo Sport a Bastia , al di fuori del ” calcio “.
Vorrei ricordarle le promesse fatte al popolo dell’Atletica Leggera , durante la “MOSTRA FOTOGRAFICA ” del 15/12/’94 .nella Sala di Santa Croce ,alla presenza dei tanti giovani appassionati di questo spot bellissimo e alle personalità del mondo sportivo Regionale e Nazionale. .
Abbiamo le sue dichiarazioni registrate , sicuramente non serviranno a nulla , ma sono la dimostrazione che Lei non è stata , non è e non sarà mai persona credibile .
A molto presto.


Giovanni Bratti
D.T. ASALB BASTIA

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