Evviva !!!!!! Come me avranno esclamato le centinaia di tifosi dei Block Devil, la fortissima squadra di Bastia, che quest’ anno sta sfiorando la prestigiosa meta della qualificazione nella serie A2 di pallavolo.
Dopo anni di meticolosi sforzi per scalare faticosamente le classifiche i campioni stanno per farcela.
Certo che di fatiche ne hanno subite anche i numerosi tifosi, costretti ogni volta a supportare la propria squadra all’interno di un palazzetto scomodo, piccolo, e inadeguato.
Sì signori miei, inadeguato ad una realtà bastiola, che a dispetto delle strutture pubbliche di cui dispone sa sempre emergere e farsi notare a livello nazionale. Chissà che tipo di strutture si aspettavano i tifosi ospiti prima di arrivare al campo di gioco della fortissima Sir Volley???
Non di certo un palazzetto con una idea costruttiva del tutto antitetica a quelle necessarie per militare ad alti livelli, come la nostra squadra meriterebbe.
Ecco però apparire copiosi ad ogni angolo della nostra città manifesti elettorali di Sinistrà e Libertà nel nome di Tardioli Luigi con rassicuranti promesse per “ innovazione per l’occupazione, un palasport per Bastia Umbra, sport musica e concerti”.
E allora perché no?? Evviva! Siamo finalmente arrivati al capolinea delle nostre ormai ataviche sofferenze, finalmente avremo un luogo dove potremo godere le vittorie dei nostri beniamini.
Mi viene un dubbio; qualche tempo fa il presidente della squadra, Sirci, e lo sponsor della stessa, Merone, avevano proposto di preoccuparsi personalmente di fornire una struttura adeguata, senza che il comune avesse preoccupazioni in merito. Mi domando perché allora non è stato dato spazio a questi imprenditori per la realizzazione di un complesso sportivo necessario e con una modalità che certo per il Comune sarebbe stata poco onerosa.
Curiosando tra i vari articoli usciti dal 2007 ad oggi si riesce a capire che il miraggio del nuovo tempio dello sport bastiolo ha origini ormai lontane.
Già nell’agosto 2007 Moreno Marchi promette l’imminente presentazione di un progetto per un nuovo palazzetto, progetto che puntualmente viene presentato nel gennaio 2008 alla presenza del presidente della Fipav Umbria , del Sindaco Lombardi e del vice presidente Fipav Luigi Tardioli.
A tutt’oggi il progetto c’è, la previsione di spesa per la realizzazione del palazzetto c’è come eredità lasciata ad una futuro nuovo governo della città (euro 2.000.000,00 nel 2010), le promesse per la realizzazione ci sono (Tardioli non ne fa mistero), ma tra tutte queste promesse, attese, incertezze, se il progetto proposto dal Presidente del Sir Volley fosse stato accettato precedentemente, e visti gli interessi concreti e diretti dello stesso non è che per caso, forse adesso, avremmo avuto i lavori per il nuovo palazzetto già in una buona fase di avanzamento??????
A Bastia c’è bisogno sì di idee ma anche di fatti concreti.
La nostra Città non può essere o diventare un dormitorio di città limitrofe. Bastia è una Città e in quanto tale merita infrastrutture, e tali da poter sostenere il passo dei bastioli.
La nostra comunità non può più aspettare ciò che già da tempo doveva e poteva essere fatto.
Il palazzetto dello sport è solo un esempio di quello che alla nostra città manca a livello sportivo, come dimostrato da una incompiuta pista di atletica alla quale mancano gli spogliatoi e l’illuminazione, e per l’uso della quale serve pure pagare, e dalla presenza di ormai innumerevoli strutture sportive lasciate alla completa decadenza, come ad esempio quelle pertinenti al centro sociale “mezzomiglio” delle quali rimane solo un ricordo stracciato e decadente.
Dopo anni di meticolosi sforzi per scalare faticosamente le classifiche i campioni stanno per farcela.
Certo che di fatiche ne hanno subite anche i numerosi tifosi, costretti ogni volta a supportare la propria squadra all’interno di un palazzetto scomodo, piccolo, e inadeguato.
Sì signori miei, inadeguato ad una realtà bastiola, che a dispetto delle strutture pubbliche di cui dispone sa sempre emergere e farsi notare a livello nazionale. Chissà che tipo di strutture si aspettavano i tifosi ospiti prima di arrivare al campo di gioco della fortissima Sir Volley???
Non di certo un palazzetto con una idea costruttiva del tutto antitetica a quelle necessarie per militare ad alti livelli, come la nostra squadra meriterebbe.
Ecco però apparire copiosi ad ogni angolo della nostra città manifesti elettorali di Sinistrà e Libertà nel nome di Tardioli Luigi con rassicuranti promesse per “ innovazione per l’occupazione, un palasport per Bastia Umbra, sport musica e concerti”.
E allora perché no?? Evviva! Siamo finalmente arrivati al capolinea delle nostre ormai ataviche sofferenze, finalmente avremo un luogo dove potremo godere le vittorie dei nostri beniamini.
Mi viene un dubbio; qualche tempo fa il presidente della squadra, Sirci, e lo sponsor della stessa, Merone, avevano proposto di preoccuparsi personalmente di fornire una struttura adeguata, senza che il comune avesse preoccupazioni in merito. Mi domando perché allora non è stato dato spazio a questi imprenditori per la realizzazione di un complesso sportivo necessario e con una modalità che certo per il Comune sarebbe stata poco onerosa.
Curiosando tra i vari articoli usciti dal 2007 ad oggi si riesce a capire che il miraggio del nuovo tempio dello sport bastiolo ha origini ormai lontane.
Già nell’agosto 2007 Moreno Marchi promette l’imminente presentazione di un progetto per un nuovo palazzetto, progetto che puntualmente viene presentato nel gennaio 2008 alla presenza del presidente della Fipav Umbria , del Sindaco Lombardi e del vice presidente Fipav Luigi Tardioli.
A tutt’oggi il progetto c’è, la previsione di spesa per la realizzazione del palazzetto c’è come eredità lasciata ad una futuro nuovo governo della città (euro 2.000.000,00 nel 2010), le promesse per la realizzazione ci sono (Tardioli non ne fa mistero), ma tra tutte queste promesse, attese, incertezze, se il progetto proposto dal Presidente del Sir Volley fosse stato accettato precedentemente, e visti gli interessi concreti e diretti dello stesso non è che per caso, forse adesso, avremmo avuto i lavori per il nuovo palazzetto già in una buona fase di avanzamento??????
A Bastia c’è bisogno sì di idee ma anche di fatti concreti.
La nostra Città non può essere o diventare un dormitorio di città limitrofe. Bastia è una Città e in quanto tale merita infrastrutture, e tali da poter sostenere il passo dei bastioli.
La nostra comunità non può più aspettare ciò che già da tempo doveva e poteva essere fatto.
Il palazzetto dello sport è solo un esempio di quello che alla nostra città manca a livello sportivo, come dimostrato da una incompiuta pista di atletica alla quale mancano gli spogliatoi e l’illuminazione, e per l’uso della quale serve pure pagare, e dalla presenza di ormai innumerevoli strutture sportive lasciate alla completa decadenza, come ad esempio quelle pertinenti al centro sociale “mezzomiglio” delle quali rimane solo un ricordo stracciato e decadente.
Giovani Bastioli
