Bastia Umbra – A CONSULTO esperti al capezzale del Bastia Calcio che, dopo due sconfitte consecutive, rischia di precipitare in zona retrocessione. Al campanello di allarme dei tifosi che, al termine della gara di domenica con lo Scandicci, hanno duramente contestato giocatori e allenatore, risponde il presidente Paolo Bartolucci: «Non sono a caccia di teste da tagliare ed escludo qualsiasi drastico provvedimento nei confronti di Scarfone, al quale confermo la mia fiducia. Alla squadra e in particolare a quei giocatori che hanno mostrato scarso impegno è rivolta la mia attenzione». Qualcuno si è ripresentato in campo domenica con scarse motivazioni e abbagliato da offerte provenienti da società concorrenti del Bastia. Questo è il sospetto del presidente che lunedì ha incontrato alcuni calciatori e ieri ha richiamato la squadra. «Chi non ci crede può andarsene», ha detto. Ieri è arrivato dalla Campania un difensore centrale che, se otterrà l’ok, potrebbe scendere in campo contro il Lanciotto. Un’operazione che è stata favorita dall’ex Ds Milioto, in segno di amicizia per Bartolucci.
m.s.