Bettona Grandi manovre in vista del voto che tra poco meno di un anno porterà al rinnovo del Consiglio
Brugnoni (Pd): “A breve il confronto interno”. Rc non esclude le primarie
BETTONA – Grande fermento tra le forze politiche in vista del voto che tra poco meno di un anno porterà al rinnovo del consiglio comunale.Se il centrodestra è già compatto a sostegno della ricandidatura dell’attuale sindaco Lamberto Marcantonini, il centrosinistra è ancora alla ricerca della quadra. Un ruolo fondamentale ai fini dell’unità dello schieramento lo giocherà il Partito democratico,fresco di commissariamento.La guida del partito in questa delicata fase è stata affidata a Simona Brugnoni, che ha le idee chiare sul da farsi: “Già dalla prossima settimana inizierò a confrontarmi con i membri del direttivo locale del partito. Quindi incontrerò – dichiara – gli altri iscritti e daremo il via al tesseramento in vista del congresso che avverrà in tempi rapidi. Lavorerò coinvolgendo tutti i componenti del circolo ponendomi come obiettivo l’unità del partito. Parallelamente serve che la coalizione marci unita in vista del voto. In tal senso ho già sollecitato – continua -la convocazione di un tavolo del centrosinistra, che avverrà a breve a livello provinciale per poi andare sul territorio”.Presto per chiedere un parere sul ricorso o meno alle primarie per la scelta del candidato a sindaco del centrosinistra:“Il percorso da fare in questi mesi lo individueremo insieme alla base del partito”.A favore delle primarie sembra invece essere il partito della Rifondazione comunista:“In occasione delle prossime elezioni comunali – spiega Maurizio Bartolini -, puntiamo ad un accordo politico di centrosinistra tra i partiti che governano in Regione e in Provincia. Per ciò che concerne il candidato a sindaco riteniamo che, qualora, come sembra, dovessero esserci più candidati, si debba procedere ad effettuare le primarie che potrebbero costituire la soluzione per individuare anche i candidati nel segno del rinnovamento.Negli incontri interlocutori che abbiamo avuto -conclude – l’Italia dei valori ad esempio ha lasciato intendere di poter schierare un proprio candidato a sindaco e una lista a supporto”.Al riguardo l’ex sindaco, il dipietrista Stefano Frascarelli, ha già fatto sapere che è prematuro parlare di candidature:“La priorità è quella di riunire il centrosinistra. Solo una volta ritrovata l’unità, va individuato un candidato a sindaco condiviso. Quattro anni fa – dichiara – al momento del voto, le forze di centrosinistra hanno ottenuto una larga maggioranza, ma hanno perso le elezioni, dividendo i consensi tra le due liste presentate.Con il risultato che si è consegnato – conclude – il Comune al centrodestra”. Dopo la pausa di Ferragosto il centrosinistra sembra orientato a mettersi al lavoro proprio con l’obiettivo di non ripetere
quell’errore.M.C.
Ma cosa ne può sapere un Brugnone di Villa Pitignano, che è campata soltanto di politica. A Bettona per riunificare il centro sinistra dopo tutte le spaccature interne e le capocce dure che pensano soltanto alla poltrona di sindaco, per fare i fattacci propri accontentando soltanto i soliti noti, occorre che tutti facciano un passo in dietro e si guardi avanti nel futuro. tirando fuori un personaggio che sappia leggere e scrivere non come qualcuno che fa soltanto le p…….
Si dice che il centro-destra marcia compatto in vista del voto del prossimo anno, però c’è già qualche novita in vista. Su facebook è stata lanciata un’auto candidatura a sindaco di Bettona. Un giovane noto imprenditore che sostiene di dare battaglia e che nel suo profilo si presenta sotto le insegna berlusconiane.
Qui tutti vogliono fare il Sindaco! Sarà forse per lo stipendio di 2 mila euro al mese?
guarda il Link:
http://www.facebook.com/#!/pages/Giuseppe-Monini-futuro-candidato-sindaco-del-comune-di-bettona/252105161472872?sk=info
Purtroppo se continuano con tutte queste stupidaggini sarà molto improbabile che voterè ancora per la sinistra. Comunque se alla fine deciderò di andare a votare pre i fascisti del centro-destra, voterò per questo giovane ragazzo che si è autocandidato su facebook e che si choama, salvo paparazzate, Giuseppe Monini.
Diversamente non andrò a votare perchè c’è da chiedersi ma come si fa a far amministrare la cosa pubblica ad un imprenditore nulla facente, oppure a quell’altro che nel 2008 ha denunciato un reddito che non supera i 4 mila euro (escludendo i gettoni di presenza), forse si può dare fiducia a quel professionista che vuole smantellare il sistema pubblico e poi c’ha le convenzioni con le ASL…. Preferisco Giusppe a tutta questa gente!
Con tutta questa disoccupazione ora che mi sono laureto mi do alla politica. Cosi uno stipenduccio per campare me lo assicuro. Forza “cameragni” avanti…. tutta…..
Dicono che anche l’anno prossimo per le elezioni comunali ci saranno due o tre liste del centro-sinistra che si aggiunge a quella dell’ex Sindaco uscente.
Poveri noi questi presuntuosi in caccia di cariche va a finire che fanno rinvincere quelli di destra anche se hanno preso poco più del 35% dei voti.
Forse è il caso che questi signori facciano un passo indietro e che che si faccia un pulizia perchè che sono in giro tanti infiltrati che per il loro comodo diventano anche filo fascisti.
Il compagno Mario
Sono un ex dipendente del consorzio produttoei carni che con il mese di agosto chiude definitivamente l’attività. Mi sono sono chiesto ripetutamente perchè l’attuale amministrazione non fa nulla e non dice nulla su questa chiusura che sottrae ricchezza e che produce disoccupazione.
Forse, mi sono detto, sono impegnatissimi nelle manifestazioni culturali e con i grandi eventi come l’elezione di miss Italia.
Quello che posso fare è inviare un sincero augurio perchè questa gente faccia la fine di tutti gli operai che non avranno più lavoro da mese di settembre 2011.
Ma è possibile che un essere congedato dall’esercito italiano per
manifesta demensa possa governare un comune spacciandosi per un Berlusconiano.
Il pensatore avrà voluto scrivere demenza e non demensa (con la esse) che non significa nulla. Congedati o meno dall’esercito o da altro corpo militare vuol dire poco perchè come dice un famoso proverbio: fa più danni uno stupido che cento ladri….. E’ proprio vero.