ASSISI MENTRE L’UDC PUNTA ALL’ACCORDO COL PDL LA BASE locale dell’Udc punta all’accordo con il Pdl, acque agitate nel centrosinistra dove l’impossibilità del Pd di esprimere un candidato ha ‘congelato’ i termini per le primarie con quella che è stata definita una ‘moratoria’.L’Unione di Centro ha tenuto l’altra sera un’assemblea — presente Paola Binetti, commissario per l’Umbria — che ha sparigliato le carte rispetto a quelle che sono le idee del partito a livello nazionale. L’incontro, infatti, ha sancito che la base del partito sta con Tonino Lunghi, già candidato sindaco nel 2006 e consigliere comunale, e a quella che è la sua linea politica: un accordo serio con il Pdl di Assisi. Tutti gli intervenuti, a parte uno o due — viene evidenziato in una nota — si sono espressi a favore di tale tesi. «Questo perché — viene evidenziato dall’Udc assisano — le elezioni in Assisi non sono politiche, ma amministrative e assumono una valenza valoriale che nel nostro territorio deve ricondurre l’area moderata al governo della città».La Binetti, che in principio ha prospettato un ipotesi di corsa autonoma sulla scia delle indicazioni di carattere nazionale, alla fine ha dovuto prendere atto che l’Udc di Assisi non è per questa soluzione a livello locale, pur condividendo la linea politica nazionale e comunque apprezzando il lavoro svolto dal Commissario regionale.La stessa Binetti ha assunto l’impegno di farsi portatrice a Roma della volontà emersa dall’assemblea. I partiti e i movimenti di centrosinistra hanno accolto la proposta avanzata dal Pd di un rinvio delle Primarie di due settimane; con due possibili soluzioni: o l’individuazione unitaria di un candidato condiviso (nel qual caso non si procederà ad elezioni primarie), o ‘primarie’, che si svolgeranno quindi due settimane dopo la data già concordata del 30 gennaio 2011. «La ‘moratoria’ non mette le primarie nel limbo — spiega Franco Matarangolo, portavoce di ‘Buongiorno Assisi!’, una delle forze del centrosinistra — Il nostro percorso lineare, iniziato nel 2009, continua poggiando su tre pilastri: unità del centrosinistra, programma condiviso e candidato comune, da individuare eventualmente con le primarie. Non vogliamo ripetere la stagione del 2006, viste le divisioni che ci sono nella destra e al centro c’è la possibilità di vincere e quindi dobbiamo andare avanti per la strada che abbiamo indicato. Come ‘Buongiorno Assisi!’ abbiamo già raccolto 215 firme per la candidatura per le primarie di Carlo Cianetti e ora attendiamo cosa accadrà nei prossimi quindici giorni». Maurizio Baglioni
Nazione-2011-01-16-Pag12
