Sale la tensione in vista del ballottaggio
BASTIA UMBRA Le asperità del pre-ballottaggio di domenica tra il sindaco uscente Stefano Ansideri e la sfidante del centrosinistra Simona Carosati non risparmiano neanche la Festa della Repubblica, celebrata lunedì sera con il suggestivo concerto in piazza Cavour della banda di Costano. Un appuntamento istituzionale in occasione del quale Ansideri ha indossato la fascia tricolore da primo cittadino.Scelta contestata dalle liste di centrosinistra che ritengono quello di Ansideri un “abuso della propria positizone”in base alla legge 28 del 2000, la quale “vieta l’attività di comunicazione istituzionale durante il periodo pre-elettorale per evitare che gli amministratori uscenti utilizzino in maniera impropria la loro posizione e il loro potere enfatizzando i meriti del proprio operato e proponendo un’immagine positiva dell’ente per avvantaggiarsi nella competizione elettorale”.
Continua senza sosta, intanto, la ricerca di consensi da parte dei due schieramenti. Fra i tanti appelli diffusi in questi giorni a mezzo stampa e via social network, oggi si segnala quello della lista “La sinistra per Bastia”, nata dal “matrimonio” tra Prc e Sel, che grazie al 3,7% dei voti ha acquisito la possibilità di eleggere Amelia Rossi come consigliere comunale in caso di vittoria di Simona Carosati. “Avere una rappresentanza in consiglio comunale
– commentanop dalla lista – per noi significa portare dentro alle istituzioni i problemi reali dei cittadini e soprattutto le nostre proposte, attraverso cui dare vita a tante piccole opere per creare posti di lavoro e occasioni di sviluppo”.
Alla cerimonia del 2 giugno ha indossato la fascia tricolore. E come ci doveva andare? In bikini?
E’ il Sindaco in carica e come tale ha tenuto il discorso che spetta proprio al Sindaco in occasione della Festa della Repubblica. Tra l’altro, tutti avranno notato che il Sindaco, pur avendo dimostrato sempre di essere in grado di fare discorsi a braccio, aveva il suo testo sotto mano e lo ha letto, senza permettersi nemmeno una frase extra. Cosa vorrà dire? Forse che ha ritenuto opportuno essere fedele, anzi fedelissimo, alla Legge che vieta l’attività di comunicazione istituzionale durante il periodo pre-elettorale. Se qualcuno avesse qualcosa da ridire in merito al discorso del Sindaco, può chiederne una copia alla sua segretaria ed analizzare il testo. Non troverà nulla da eccepire.
E adesso basta montare casi dove proprio non ci sono!
Siamo sinceri: queste persone non possono amministrare! Non sarebbero in grado di farlo se lasciate da sole, non ne sanno niente e in pochi mesi non possono aver neanche approfondito la materia. Non è neanche colpa loro, ma solo di chi le ha cercate dandole responsabilità oltre le loro possibilità. Sicuramente nel disegno c’ era di non lasciarle sole. Ma allora è un’altra storia rispetto al rinnovamento, alle spallate al vecchio sistema e agli abbracci con Renzi!
La festa del 2 giugno è stata celebrata anche a Perugia, a Terni e a Foligno, tanto per citare i Comuni più importanti dell’Umbria dove domenica prossima ci sarà il ballottaggio. Qualcuno dei demagoghi di sinistra che tanto puerilmente avanzano accuse ad Ansideri, può spiegare cosa pensa di Boccali, Sindaco di Perugia, di Di Girolamo, Sindaco di Terni, e di Mismetti, Sindaco di Foligno, i quali hanno presenziato alle manifestazioni svoltesi nelle loro città ed hanno tenuto i loro discorsi con indosso la fascia tricolore? Tutti cretini i loro competitori che non hanno sollevato alcuna critica? Solo a Bastia sono spuntati come funghi fior di giuristi che si cimentano nella interpretazione di norme che con le festività civili non hanno nulla a che vedere. “Le manifestazioni indette per le ricorrenze del 1° Maggio e del 2 Giugno ricadenti nel periodo di svolgimento della campagna elettorale, purchè attinenti esclusivamente ai temi inerenti alle manifestazioni medesime, non costituiscono forma di propaganda elettorale.” Questa frase virgolettata è contenuta nel verbale della riunione…
(segue commento) tenutasi il 29 aprile scorso dai delegati di tutte le liste presso l’Ufficio elettorale del Comune di Bastia per regolamentare lo svolgimento della campagna elettorale. Il discorso letto da Ansideri è a disposizione di tutti e nessuno può mettere in discussione il fatto che sia stato strettamente attinente ai temi inerenti alla manifestazione.
le regole sono regole e vanno rispettate comunque, da Ansideri e da Boccali…un pensiero però ancora mi solletica: perché quando si fanno domande sull’operato dell’amministrazione uscente, vedi adozione della variante della piazza del mercato, nessuno mai chiarisce? il silenzio è più eloquente di qualsiasi risposta allora…ritentiamo, ASSESSORE FRATELLINI DICA QUALCOSA!!!!
Per non fare indossare la fascai al sindaco Ansideri la maestrina dall’ agenda rossa doveva vincere al primo turno.
Polemica inutile e per il cx. dannosa con quale perderanno ancora più voti.
Che dire poi del volantino che scimmiotta l’ equivalenza Renzi – Carosati ?
Io ho votato Renzi ma non voterò Carosati perchè non è del Partito Democratico, li c’è ancora Zeppavagone. Concetto semplice che a boomerang farà ancora più danni alla MAI SINDACA.
per farsi pubblicare un commento bisogna rivolgersi alla polizia postale?
Vede caro Ercole (forse il nome lascia intuire la sua forma fisica?) non è che qui stiamo tutti al suo servizio e scattiamo sull’attenti ad approvare i suoi commenti che spesso sono stupidaggini come quello ultimo sulla fascia. Oltre a fare ginnastica… mentale intendevo, legga bene le leggi. Il sindaco rimane in carica fino alla proclamazione del nuovo eletto e DEVE indossare la fascia in occasioni istituzionali. Il suo astio e risentimento verso l’Amministrazione Ansideri fa trasparire da lontano motivi che esulano dall’Amministrazione…
I problemi sono i mastelli e la fascia di Ansideri, fate ognuno le vostre considerazioni, queste sono le argomentazioni delle liste di qualità a sostegno della sindaca.
Ma per piacere, basta ripulite questo PD bastiolo e tra 5 anni se ne riparlerà.
perché quando si fanno domande sull’operato dell’amministrazione uscente, vedi adozione della variante della piazza del mercato, nessuno mai chiarisce? il silenzio è più eloquente di qualsiasi risposta allora…ritentiamo, ASSESSORE FRATELLINI DICA QUALCOSA!!!!