Bastia

Centrosinistra all’attacco sul piano regolatore

Al centro della polemica il documento programmatico redatto da un pool di professionisti guidati dal dottor Nigro
BASTIA UMBRA – I partiti del centrosinistra di Bastia reputano sempre più incomprensibili e scellerate le decisioni prese dalla giunta Ansideri. In modo particolare secondo il loro parere la giunta a distanza di due anni dal suo insediamento, ha gettato al vento tutto il lavoro svolto in passato, sul piano regolatore generale, relativo al documento programmatico redatto da un pool di professionisti guidati dal professor Nigro per una spesa già sostenuta di oltre 100.000 euro. In modo particolare ad essere posto sul patibolo è l’assessore all’urbanistica il quale, a distanza di due anni, ha risolto il contratto con il professor Nigro pagando il lavoro di progettazione svolto fino a questo momento, senza però ottenere nessun elaborato. Inoltre individua un altro pool di professionisti, per ricominciare tutta la procedura già effettuata in passato, costringendo il comune ha sborsare 150.000 euro. Le altre accuse che vengono mosse all’assessore dai partiti del centrosinistra sono quelle di aver completamente dimenticato il Masterpaln e soprattutto di non aver attivato la Giunta comunale per portare in consiglio il documento programmatico per le valutazioni di merito, sottoponendolo anche ad eventuali critiche, vista la diversa procedura impostata dal comparto urbanistico della precedente giunta. Ma soprattutto, ha detta loro, “non è stata avviata nessuna procedura per la redazione e il completamento del prg come invece è previsto dalle leggi regionali. Il risultato di tutti queste scelte è che la città dopo due anni dall’insediamento di questa giunta si trova in pieno caos amministrativo e urbanistico con tutti i cantieri, sia pubblici che privati, bloccati, con la conseguenza che la città sta andando incontro ad un lento declino”.
Elena Carloni

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