Verso il voto Scocca l’ora delle primarie di coalizione. Si vota dalle 8 alle 22
Fra Travicelli e Cianetti c’è da scegliere il candidato sindaco
ASSISI – Oggi si vota. Dopo mesi di candidati bruciati e veti incrociati, e dopo un’ultima settimana di campagna elettorale fatta da Claudia Travicelli (Pd e Socialisti) e Carlo Cianetti (Mongolfiera, Idv, Sinistra critica, Sel e Prc), sarà il popolo del centrosinistra a scegliere chi, tra il consigliere comunale del Pd (che ha incassato l’appoggio di nomi celebri a livello nazionale, come Fassino o la senatrice Serafini, mentre a livello locale i big del Pd sembrano aver lavorato dietro le quinte) e il giornalista di RaiNews 24 (che da mesi ha battuto palmo palmo Assisi e frazioni, concentrando la sua campagna su idee e progetti per il futuro tra cui turismo, sociale e raccolta differenziata), sarà il candidato del centrosinistra unito alle prossime elezioni. Nessuno si sbilancia sul vincitore, nessuno sa dire a quanto è stata fissata l’asticella che permetterebbe di dichiarare vinta la sfida delle primarie. Almeno formalmente non dovrebbero esserci “infiltrati” intenzionati a condizionare la sfida (anche se non è escluso che, non fosse altro che per simpatia, qualche elettore del centrodestra scelga di partecipare comunque). Entrambi i candidati hanno più volte sottolineato che il vero avversario da battere è il centrodestra, e che le primarie sono una festa di popolo e della democrazia, una sfida di idee, non contra personam, segno di una diversita di un centrosinistra che fa scegliere, e non impone, il candidato. Anche ieri è stato fitto il calendario di incontri di Cianetti e Travicelli, che nel suo ultimo comunicato pre-primarie, spiega di essersi “messa a disposizione dei cittadini perché credo di avere molto da dare per portare avanti un progetto di crescita per Assisi. E voglio farlo insieme ai giovani, alle donne e alle persone di esperienza che tanto hanno dato ad Assisi e tanto hanno ancora da dare. Al centro della nostra proposta programmatica ci sono le persone, la qualità della vita, la solidarietà”. Carlo Cianetti, invece, ieri pomeriggio ha partecipato al flashmob in difesa della Costituzione in Piazza del Comune, che ha preceduto di poco l’incontro-confronto “La svolta. Il nostro progetto per la città delle persone” con i rappresentanti degli altri partiti che lo sostengono. “A me questa politica non piace – scrive Cianetti sul sito vivereassisi.it – e ho deciso che, invece di lamentarmi per quello che non va, fosse il momento di metterci la faccia e lavorare per una politica buona, quella fatta di servizio e attenzione ai cittadini. Ora io mi metto a disposizione per rianimare una città e un territorio stanchi e in difficoltà. Spetterà agli elettori giudicare questa mia disponibilità”.
Flavia Pagliochini
Corriere_p21_13032011
