Bastia

Centrodestra, Bartolini all’attacco

Elezioni amministrative Il vice sindaco di Assisi interviene dopo il botta e risposta tra Maccabei e il Pdl
L’avvertimento: “Non subisco ricatti perché non ho mire politiche”

di LUCIO FONTANA

ASSISI – Dire che nel centrodestra assisiate il clima è surriscaldato, è un eufemismo. Siamo allo scontro all’arma bianca. E dopo il durissimo botta e risposta tra il consigliere comunale della Lista Bartolini, Simonetta Maccabei e il vertice del Pdl cittadino, ora a scendere in campo è direttamente il vice sindaco Giorgio Bartolini. “Nella nota riportata dalla stampa a firma del Pdl in risposta al comunicato del consigliere comunale Maccabei, mi si chiede di ‘espormi in prima persona’.
Naturalmente condivido in pieno l’analisi del consigliere Maccabei – dichiara Bartolini – che si è limitata ad esporre valutazioni sul piano politico, e non certo personale, come invece fa chi si sigla dietro al Pdl, al cui interno qualcuno già però fa il suo distinguo per l’evidente caduta di stile dell’estensore del comunicato. Quanto all’invito di uscire allo scoperto, avevo pensato di chiarire, ancora una volta, la posizione mia e degli amici della Lista Bartolini durante l’incontro richiesto dal Pdl e fissato al 10 novembre.
Poiché ormai vi sono evidenti elementi che permettono una chiara scelta sul da farsi, mi sento particolarmente tranquillo. Non abituato a tentennamenti – continua il vice sindaco – sarò estremamente chiaro ed esporrò il pensiero mio e degli amici sulle candidature, sui programmi, ma soprattutto sulla possibilità di ciascun candidato sindaco di essere sostenuto o meno dal suo gruppo in modo compatto, e la sua capacità di aggregare intorno al proprio nome partiti e liste civiche, quest’ultime indispensabili per
conseguire la vittoria”.
Poi, Bartolini, avverte gli estensori della nota a firma Pdl: “Le elezioni si stanno avvicinando, ‘il gioco’ volge al termine e a breve tutti saranno costretti a scoprire le carte. Mi rendo conto che il nervosismo può prendere ciascuno di noi, ma a chi si nasconde dietro la sigla del Pdl e chiede che io mi mostri ‘in prima persona, e non attraverso delegati che saranno poi abbandonati quando non più utili’, rispondo che questo modo di fare non appartiene a me. In passato – sostiene Bartolini – ho dimostrato di non aver mai voltato le spalle ad alcuno, né di aver mai abbandonato i miei collaboratori, compresi quelli che operano nell’apparato comunale. Ricordo che, ‘ricattato’ da alcuni esponenti dell’attuale Pdl, preferii far cadere l’Amministrazione da me guidata per sostenere proprio la candidatura a sindaco di Ricci nel 2005 e, successivamente, presi una posizione netta a favore di Martelli, defraudato dallo stesso suo partito nella candida-tura alla Provincia”. In chiusura, il vice sindaco, avverte: “Non subisco ‘ricatti’, perché non finalizzo l’amministrazione del Comune di Assisi alla mia persona, in quanto non ho mire politiche al di fuori del mio territorio. M’interessa solo il bene dei miei concittadini”. Insomma, ad Assisi la battaglia è iniziata per davvero.

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