Bastia

Centro storico verso un voto «sofferto»

Dopo i tagli 
 
BASTIA – Oggi ultimo atto prima della definitiva approvazione del «piano attuativo del centro storico». Il documento, che sarà votato nella seduta odierna del consiglio comunale, è stato in parte svuotato dalla Provincia di Perugia che ha eliminato quelle parti discrezionali, ma anche innovative che avrebbero permesso, nelle intenzioni degli amministratori del sindaco Bogliari, di intervenire nel recupero delle vecchie strutture con incrementi o anche cancellazioni di volumi. Il piano, che rimane dopo i tagli voluti dalla Provincia, prevede interventi su quattro aree specifiche: l’immobile Franchi in piazza Mazzini, il giardino e il fabbricato ex Moretti in via Veneto, la sistemazione dei volumi in via della Rocca, adiacenti al monastero, e l’ex pastificio Spigadoro. Su quest’ultimo intervento si concentra l’interesse generale, anche per le dimensioni (circa 60mila metri cubi), e con il cambio di destinazione da produttivo a residenziale e servizi. La Società Petrini di cui Mignini è amministratore delegato, proprietaria dell’area insieme ai siti produttivi (molino e mangimificio) e della palazzina uffici, non avrebbe fretta di intervenire dopo il concordato con i creditori e in particolare con le banche, raggiunto un anno fa.
m.s.

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