«Centro fieristico, innovazioni e investimenti»

Bastia, il presidente di Umbriafiere Spa Lazzaro Bogliari indica la strada per il rilancio
BASTIA UMBRA Più della preoccupazione espressa una decina di giorni fa, oggi è la speranza che i centri fieristici potranno uscire rafforzati dall’emergenza Coronavirus. E’ quanto sostiene il presidente di Umbriafiere Spa, Lazzaro Bogliari, sottolineando che «i centri fieristici si stanno muovendo a grandi passi. La totale disattenzione nei vari decreti sta
provocando – aggiunge Bogliari – una positiva reazione dei centri fieristici italiani». L’importanza del settore, per ora sottovalutata, è posta all’attenzione del governo nazionale con una mobilitazione dei centri che intendono ribadire i contenuti economici della loro attività. Ritengono che sia strumento essenziale per le imprese e per la valorizzazione delle
eccellenze italiane che non può essere trascurato. «La vera sfida – ricorda il presidente di Umbriafiere – è la riprogrammazione dell’attività futura che dovrà prevedere il rilancio del centro fieristico umbro con innovazioni tecnologiche e investimenti strutturali». Si confida nell’interesse dei soci pubblici, come il Comune di Bastia Umbra, che hanno dimostrato
grande interesse per il potenziamento del centro. «Determinante – conclude Bogliari – sarà la Regione Umbria e, avendo verificato l’attenzione della Presidente Tesei alle problematiche del settore, è prevedibile il concorso al rilancio di una struttura che consideriamo un’eccellenza dell’Umbria. Le basi per l’ulteriore qualificazione del centro fieristico saranno l’impegno, le esperienze maturate e una sana gestione imprenditoriale». M.S. ©