Bastia

Centri sociali, ancora muro contro muro

Il Pdl: già convocato un tavolo, non è venuto nessuno. Il Pd: subito una nuova convenzione  

BASTIA UMBRA – I centri sociali bastioli continuano ad animare il dibattito politico. Il Pd, attraverso il coordinatore cittadino Vannio Brozzi, chiede che il sindaco Ansideri convochi i presidenti per “elaborare una proposta di convenzione che faccia di queste realtà dei veri punti di aggregazione nei quartieri, promotori di servizi sociali, attività ludiche e ricreative di cui i quartieri hanno bisogno”. Una richiesta che viene interpretata dal Pdl come un implicito riconoscimento che durante i governi di centrosinistra i centri sociali avrebbero perso di vista la loro missione. “Perché il coordinatore del Pd Vannio Brozzi – chiedono i rappresentanti del Pdl – se ne accorge solo oggi che governa il centrodestra?”. Il coordinamento comunale del Pdl ricorda che Ansideri tempo fa convocò ufficialmente tutti i presidenti proprio per affrontare l’argomento ma se ne presentarono solo alcuni: “gli altri, in maniera istituzionalmente scorretta, inviarono degli ‘auditori’ senza nessun potere decisionale. Il vero scopo dei centri sociali è quello di creare momenti di aggregazione per favorire l’attività sociale nei quartieri. Questo dovrebbe essere – continuano dal Pdl – lo scopo principale per cui l’Amministrazione decise a suo tempo di investire nella realizzazione degli edifici utilizzando i soldi di tutti i cittadini. Se si continua ad affermare che per sostenerli economicamente – concludono dal Pdl – sono indispensabili gli introiti che provengono dalle new slot, invocando l’ autogestione, si avvalora la tesi che gli stessi hanno perso, la connotazione per cui erano stati pensati e costruiti”.di MASSIMILIANO CAMILLETTI

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