CONTESTATO L’AUMENTO DI COSTI
LO SCONTRO elettorale aveva una giustificazione per entrambi gli schieramenti di rendere quanto più trasparente gli obiettivi del programma amministrativo. Ora si attenderebbe un passo avanti per entrare nel merito delle scelte nella sostenibilità economica. Il Pd ha deciso di criticare l’amministrazione Ansideri che dice di continuare ad investire su iniziative di aiuto alla famiglia, come i Centri estivi. «Di fatto — rilevano i Democratici — mette molte famiglie in condizione di non poter usufruire di tali servizi perché ne ha aumentato i costi in maniera eccessiva. Un aumento di 40 euro al mese per famiglia con figli a carico non significa gravare sulle spalle dei cittadini? È questo il modo di aiutare le fasce economicamente deboli e di impostare una politica per la famiglia e per l’educazione e socializzazione dei più giovani?». L’opposizione ritorna sulla la ‘famigerata’ Iscop, che il sindaco Ansideri ha deciso di eliminare. L’iscop, voluta dalla giunta di centrosinistra, era finalizzata tra l’altro all’ampliamento e costruzione di scuole, incideva in media meno di 40 euro l’anno e solo su proprietari di immobili come la seconda casa: quella veniva additata allora come una rapina ai cittadini da parte del Comune.