BASTIA SI CELEBRERÀ DOMENICA PROSSIMA
BASTIA UMBRA – COME consuetudine da alcuni anni il co-patrono San Rocco, che ricorre il 16 agosto, nella parrocchia di San Michele Arcangelo si festeggia in un’altra domenica in cui ci sia più gente in città. Fino all’anno scorso la data veniva rimandata a ottobre, abbinando le celebrazioni liturgiche alla consegna del Premio San Rocco. Quest’anno invece sarà celebrato domenica 25 con la consegna ai fedeli del pane dolce realizzato a cura della Confraternita di San Rocco. Il rito sarà ripetuto non solo nella Messa Solenne, ma in ogni messa domenicale. La devozione per San Rocco a Bastia Umbra è molto antica risalente alla peste del XVI secolo che provocò tantissima vittime anche in Umbra, ma non a Bastia che si ritiene preservata per intercessione dal Santo, patrono oltre che degli animali anche contro la peste. Nel tempo è stata costruita la chiesa intitolata a San Rocco (XVIII sec) restaurata negli anni Ottanta. Allora è stato istituito il Premio, oggi destinato ad opere nella parrocchia, e negli anni Ottanta invece assegnato a personaggi che si sono prodigati a fin di bene. Da ricordare alcuni premiati come don Oreste Benzi, responsabile della Comunità Papa Giovanni XXIII, e Gino Strada, fondatore dell’Associazione umanitaria Emergency. «Per le parrocchie di Bastia – ricorda don Marco Armillei – è un momento di intense attività, tra cui i ritiri dei ragazzi della Cresima: questa settimana in 80 nell’abbazia di San Cassiano, tra Fabriano e Sassoferrato».
