Cattedrale gremita per l’addio a Stefano Tini

Ieri i funerali dei cinquantenne folignate coinvolto neI tragico incidente neI quale ha perso la vita anche un ventunenne di Bastia

FOLIGNO (ja.bi.) – Lacrime e dolore per l’addio a Stefano Tini (nella foto).
Ieri nella cattedrale di San Feliciano a Foligno si sono celebrati i funerali del cinquantenne, morto nella notte di giovedì nel incidente stradale all’altezza di Bastia Umbra, dove ha perso la vita anche Mirco Capitanucci di 21 anni di Bastia. Un incidente che ha quasi ucciso anche una terza persona, comunque non più in pericolo dopo ore di agonia fra la vita e la morte.All’esequie erano presenti, oltre che i familiari e gli amici più cari, anche molti colleghi di Stefano, che faceva parte della squadra grafica del Giornale dell’Umbria.All’addio anche i vertici dell’azienda, a cominciare dal presidente Giambaldo Traversini, dall’amministratore delegato Emanuele Mapelli e dai due direttori Luigi Palazzoni e Giuseppe Castellini. La dinamica dell’incidente che ha portato alla morte di Stefano non è ancora del tutto chiara, anche se sembrano essere stati un furgone e un’automobile di piccola cilindrata ad innescare la carambola che ha coinvolto altre due vetture. Fra queste una Fiat Stilo, quella di Stefano Tini, che è morto sul colpo
per le ferite riportate. Davanti alla bara tutti cercavano conforto nele parole pronunciate durante la cerimonia, ma pochi in fondo sono riusciti a trattenere il dolore dando sfogo ai propri sentimenti. Subito dopo è partita la processione che ha accompagnato la salma di Stefano fino al cimitero.
Oggi nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Bastia, le esequie dell’altro giovane deceduto nello scontro, Mirco Capitanucci.

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