Bastia

Caso Ospedalicchio Consiglio sospeso Mancano i numeri e il malumore cresce

LA PROGRAMMAZIONE «negoziata per la gestione della nuova area industriale di Ospedalicchio spacca il Consiglio comunale che, l’altra sera, è stato sospeso per mancanza del numero legale e tornerà a riunirsi oggi pomeriggio. Scontati gli attacchi delle opposizioni contrarie a sostituire il Pip (procedura pubblica) con la programmazione negoziata. Sorprendenti, invece, le perplessità della maggioranza: alcuni consiglieri (due Ds. De Martino e Furiani, e uno della Margherita, Bonciarelli) hanno abbandonato l’aula per motivi personali. Pesanti le bordate lanciate dalle opposizioni: Massimo Mantovani (Fi) ha risollevato il conflitto di interessi del sindaco Lombardi rispetto alle sue posizioni quando era direttore Cna, Luigino Ciotti (Rifondazione) ha parlato di ‘brutta vicenda’, mentre Rosella Aristei (Lista civica) ha definito improponibile l’ipotesi ‘negoziata’. La maggioranza ha vacillato in maniera evidente, smentendo sindaco, Giunta e gli accordi del tavolo del centrosinistra, che è chiamato nell’odierna seduta consiliare a dare segnali di concretezza.
m.s.

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