Caso Franchi, firmata la convenzione con il Comune per il nuovo sito

Tappe accelerate per il trasloco a Ospedalicchio 
 
 BASTIA — Una pratica che corre veloce, dopo anni di attesa e continui rinvii, quella per il trasferimento in un nuovo sito delle Officine meccaniche Franchi. Ieri la firma della convenzione, già approvata dal Consiglio comunale, per la programmazione negoziata relativa alla delocalizzazione dell’azienda, ma anche per il recupero dell’attuale area produttiva.
Il sindaco e il rappresentante dell’impresa hanno aperto una procedura che dovrebbe essere rapida a cominciare dall’iter dello sportello unico con il quale la Franchi potrebbe andare a realizzare le nuove officine sul territorio di Ospedalicchio.
Ciò presuppone che l’impresa acquisisca l’area (circa 3 ettari) attualmente definita agricola «compromessa» e destinata a diventare industriale dove, oltre ai sessanta dipendenti attuali, dovrebbero entrarne un’altra trentina.
Contemporaneamente la Franchi ritirerà il piano di recupero presentato, per iniziare un nuovo percorso questa volta insieme ai tecnici comunali, che dovrebbe portare alla formulazione di un progetto per le nuove destinazioni nell’area di via Firenze a ridosso del centro storico.
Volumetrie con un limite massimo di 200mila metri cubi, e destinazioni comunque residenziali e commerciali.
Tra le ipotesi avanzate ci sarebbe anche quella di trasferire qui il polo scolastico di circa 30 mila mc, finora indicato nel piano recupero dell’area ex Giontella.
Molti e complessi si prevedono gli interventi per le infrastrutture di collegamento con il quartiere XXV Aprile e l’attuazione della strada «rivierasca» che prevede un nuovo sottovia ferroviario a ridosso del ponte di ferro.
m.s.