Il responsabile dell’associazione Michael Mocci: “Comunicato di protesta diffamatorio, ora dovranno difendersi”-Presentato “Quando lo Stato uccide”
BASTIA UMBRA Casapound Italia ha presentato il libro “Quando lo Stato uccide” scritto dai giovani giornalisti Alessia Lai e Tommaso Della Longa nella sala del Consiglio Comunale. Secondo l’associazione c’è un filo rosso che lega il G8 di Genova e le morti di Carlo Giuliani, Federico Aldrovandi,Gabriele Sandri, Stefano Cucchi e nelle poche righe che i giornali dedicano alle morti per mano di tutori dell’ordine, la spiegazione della tragedia viene in genere archiviata dimenticando che dietro ogni caso c’è una storia e che dietro ogni storia ci sono famiglie lasciate sole contro l’indifferenza o l’omertà. “Una sala del consiglio comunale gremita di giovani per una conferenza – afferma Michael Mocci, responsabile cittadino di Casapound Italia – non si era mai vista. Mi ha fatto piacere vedere molti ragazzi curiosi e seriamente interessati non solo alla presentazione del libro ma anche alla nostra associazione. I partiti ormai sono solo
dei participi passati, le loro critiche non ci scalfiscono, visto che si smentiscono da soli con gli scandali che li coinvolgono.
Noi vogliamo portare avanti la nostra visione del mondo con progetti politici,sportivi, culturali e di solidarietà; questo riuscitissimo evento ne è una dimostrazione”.Riguardo alle polemiche suscitate dall’utilizzo della sala consiliare, Casapound Italia risponde dicendo che poiché coloro che non vogliono che un’associazione di questo tipo possa organizzare un convegno si sono firmati, dovranno difendersi nei luoghi preposti visto che il loro comunicato diffamatorio è già in mano ai legali dell’associazione”.
Jacopo Cairoli
Mi sembra che anche Rifondazione Comunista ha utilizzato la casa comunale “che è di tutti” e nessuno è mai andato in piazza a manifestare con bandiere e fumogeni ed insultarli … è uso comune della sinistra “insultare” quando non sa argomentare !!