Polizia municipale
BASTIA UMBRA “Giusta e responsabile la presa di posizione di Stefano Frascarelli (nella foto) relativamente alla convenzione stipulata dall’ex sindaco Marcantonini e dal sindaco Ansideri sulla municipale”. Così il consigliere del Partito democratico Mirco Casagrande difende la scelta del neo sindaco bettonese per una giusta scelta con cui Frascarelli “reclama la propria autonomia, nell’interesse dei propri cittadini” e non per questo “può essere criminalizzato o infangato solo perché indossa una maglia diversa dalla destra”.
Quanto alla convenzione, ricordando peraltro l’intervento del prefetto di Perugia (in un primo momento perché l’accorpamento sembrava illegittimo e poi a seguito della chiusura dell’unico ufficio dei vigili di Bettona), Casagrande sottolinea come “a oggi dopo due anni non si è capita né vista nessuna agevolazione nei territori convenzionati”.“A Bastia – sottolinea – è solo raddoppiato il numero di multe intorno al centro storico, mentre invece spendiamo soldi pubblici, per la realizzazione di rallentatori mal realizzati e di sicuro pericolo”, senza dimenticare che “la convenzione doveva servire anche ai fini di un maggior controllo nelle varie zone della città nel rispetto del codice stradale e della sicurezza dei cittadini e che tutto questo ed altro non si è visto”. “Riteniamo perciò del tutto giusto – conclude – interrompere un rapporto che non ha portato niente alla comunità”
Ma se voi per decenni avete messo alla berlina non solo chi aveva la maglia diversa, ma anche chi osava, e dico solo osava, mettere in discussione qualche provvedimento preso dall’alto. In seno a questa amministrazione ci sono anime (politicamente non pure) che, per il loro vissuto politico, sanno bene come si agiva nel passato. Ora ci sono altre problematiche e non è che sia una macchina perfetta, anzi comincia scricchiolare su alcuni punti e su altri prosegue nell’inerzia già vista, però non confondiamo l’oligarchia del passato con un qualcosa che ancora deve aggiustare il tiro. Spero per gli attuali amministratori che ciò avvenga, altrimenti accadrà di nuovo il cambiamento, ma visti gli attuali giocatori in campo, il problema è: ma con chi?
Casagrande difende la scelta politica per il diverso colore … e non si rende conto che a perderci sono ambedue i comuni … per Bettona meno servizi e più spese … !! E questa sarewbbe l’idea di amministrazione oculata che ha la sinistra … ??? Per fortuna che non comandano a Bastia !!
Casagrande poverino non sa (e forse neanche il neosindaco Frascarelli) che entro il 30/09/2012 Bettona come tutti i comuni sotto a 5 mila abitanti, dovrà gestire OBBLIGATORIAMENTE in forma associata (come era la convenzione tra Bastia e Bettona)ALMENO DUE FUNZIONI PROPRIE ed entro il 2013 tutte le altre! Quelle delegate dalla Regione dovranno essere gestite dall’unione speciale dei comuni. Quindi non è una questione di merito la gestione associata che è obbligatoria per legge. Disdire la convenzione per i vigili rappresenta solo una “marchetta” elettorale che il sindaco, avendo vinto con il sostegno anche dei tre vigili di Bettona, deve pagare. Quindi Caro Casagrande invece di dichiarare c..te informati e rifletti prima di fare brutte figure. Bettona entro il 30 settembre dovrà gestire di nuovo almeno 2 servizi in forma associata. Accorperanno l’urbanistica?, l’edilizia? e i vigili di Bettona e Cannara perché comanda Bettona… come i bambini!
Caro Concretezza: on nuovi cittadini al di fuori dei partiti.
Caro Archileo bagianotto, sono d’accordo per quanto riguarda i nomi al di fuori dei partiti, il problema è trovarli e farne una coalizione, associazione, movimento o altro.
Sinceramente non lo so se i comuni sotto i 5000 abitanti dovranno gestire in forma associata almeno due funzioni, come dice MANNAGGIA, ma una cosa e’ certa: lo Stato darà sempre meno fondi ai comuni che quindi dovranno fare scegliere se aumentare le tasse oppure ridurre i servizi. Secondo me Bastia, se facesse la convenzione dei vigili con Assisi, ne guadagnerebbe. Se pensate che Bastia e’ baricentrica rispetto a S.Maria e Petrignano (le 2 frazioni assisane più grandi) il resto va da se.
Caro Casagrande, da buon uomo di sinistra è meglio aumentare le tasse ai cittadini, e far ozziare i dipendenti comunali.
Mentre Monti riduce i dirigenti pubblici, Frascarelli li aumenta per inalzare la spesa pubblica