Bastia

Casagrande c’è Il Bastia liquida un valido Arrone

 LA SFIDA •PER I TERNANI TANTO GIOCO E POCHI TIRI  
  
Ma gli ultrà contestano la dirigenza biancorossa


1-0


BASTIA: Vincenti 6+, Ascani 6+, Rossi Federico 6+, Passeri 6,5, Belcastro 6, Fringuelli 6+, Bizzarri 6- (47’ st Gennarini), Panzolini 6, Casagrande 6,5, Lisarelli 7 (40’ st Maestri), Battistelli 6,5 (15’ st Faloia). (A disposizione: Pocceschi, Passetti, Bocchini, Bonucci). Allenatore: Rosignoli 7.
V. MAROSO: Carletti 6, Neri 6 (1’ st Carocci 6+), Giogli 6+, Rossi Stefano 6 (17’ st Pasini), Luzi 6-, Lucarelli 6 (1’ st Maccaglia 6), Tomassini 6,5, Pieroni 7, Raffaele 6-), Di Leonardo 6, Sto 6+. (A disposizione: Tralascia, Anullo, Sulla, Fabri). Allenatore: Di Martino 6.
Arbitro: Coltella di Perugina 6,5.
Rete: 43’ pt Casagrande.
Note: Espulso 34’ st Raffaele, ammoniti Neri, Licarelli, Luzi del V. Maroso, Bizzarri del Bastia. Calci d’angolo 8 a 2 per gli ospiti.
BASTIA — I biancorossi del presidente Rossi, pur con una formazione ancora in emergenza, riescono a superare i ternani di Borgo Rivo in una gara molto combattuta. I bastioli hanno creduto nelle loro possibilità crescendo nel corso della partita e legittimando il vantaggio dando prova di solidità e di efficacia nei momenti decisivi. Gli ospiti di mister Di Martino sono squadra con giovani di qualità, che hanno prodotto una notevole mole di gioco, ma con scarsa propensione alle finalizzazioni. La Maroso ha praticato un gioco maschio a tratti anche duro, mostrando un nervosismo non sempre giustificato e hanno concluso la gara in dieci uomini per l’espulsione al 34’ di Raffaele per doppia ammonizione. Il Bastia ha potuto concludere mantenendo il vantaggio acquisito alla fine del primo tempo grazie alla solidità del reparto difensivo, ma anche alla capacità di giocare in velocità dei suoi giovani attaccanti (Casagrande e Battistelli) affiancati da un ottimo Lisarelli. Anche i supporter del gruppo “Mad Boys” che per contestare la dirigenza erano rimasti in fondo allo stadio, nella ripresa trascinati dall’entusiasmo della squadra sono saliti in tribuna. Nel primo tempo sono stati gli ospiti a tenere il campo con una manovra spesso lenta e macchinosa. Il primo affondo è stato del Bastia al 7’ con uno scambio Lisarelli Battistelli, neutralizzato in extremis dalla difesa. Rispondono gli ospiti in contropiede all’11 con Pieroni per Raffaele intercettato al limite da Ascani. Illusione di rete al 21’, quando Battistelli insacca ma l’arbitro aveva già fischiato un fallo di Casagrande. Grande occasione per la Maroso al 30’, quando Raffaele calibra un cross perfetto in area per Tomassini che non riesce a concludere da due passi. Gol fallito, gol subito. Al 43’ Lisarelli in verticale lancia Casagrande che da solo batte il portiere in uscita con un micidiale rasoterra. La panchina ospite reclama un fuorigioco non rilevato dall’arbitro. Poi c’è l’arrembaggio degli ospiti vicinissimi alla rete con una punizione dalla lunga distanza di Pieroni che Vincenti fatica a deviare in angolo. Ma è il Bastia a festeggiare.
Massimo Stangoni


 
 LE INTERVISTE • ROSIGNOLI RAGGIANTE
«Riconquisteremo i tifosi»
 
BASTIA — «E’ una vittoria molto importante – spiega raggiante mister Rosignoli a fine gara – conquistata in condizioni di emergenza e contro una squadra molto forte». Esprime così la soddisfazione dei padroni di casa che sono riusciti a conquistare anche il proprio pubblico.
Imbronciati invece dirigenti e tecnici della V.Maroso. Il presidente dice esplicitamente che un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, mentre l’allenatore Di Martino non manda giù le decisioni arbitrali, né nella rete di Casagrande, secondo lui in evidente fuorigioco, né nell’espulsione di Raffaele non meritata. «Abbiamo fatto più del Bastia – ha concluso Di Martino – e avremmo meritato almeno il pareggio». 

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