Casacastalda non si ferma più Un bel tris anche con il Bastia

GUALDO TADINO -Diciamolo con chiarezza. Alla vigilia del torneo, nessuno avrebbe scommesso un euro su un Casacastalda primo e a punteggio pieno. Eppure è proprio così. I gialloverdi, infatti, chiudono il trittico iniziale delle sfide umbre con la sonante e meritata vittoria col Bastia.Quello che soprattutto sorprende è la solidità e la maturità di una squadra che, anche contro Marchetti e compagni, mai ha dato la sensazione di traballare. Il Bastia dal canto suo, ha cercato di fare quello che ha potuto e soprattutto quello che l’avversario gli ha permesso.Da rivedere senz’altro èla disposizione di un reparto arretrato andato troppo di frequente in affanno. Ma il campionato è lungo e Scarfone saprà certamente fare tesoro della pesante debacle di ieri.

I ragazzi di Francioni partivano subito cercando le giuste conclusioni e la prima vera occasione capitava a De Luca, il cui diagonale al 14′ era poco angolato e facile preda di Biscarini. Gli ospiti non creavano grossi pericoli. Solo al 19’ reclamavano il rigore per un contatto tra Tempesta in disimpegno con Invernizzi. Poi però il monologo ritornava gialloverde, con Tomassini versione due atti. Nel primo (30’) incocciava di testa all’indietro e Biscarini sfoderava la più bella parata di tuttala partita.Ma nel secondo,capitalizzava il velo di Marri cavalcando fino alla porta bestiola e mettendo dentro la prima rete dei suoi.Il Casacastalda provava a raddoppiare, ma al 42’ il tiro di Luchini da dentro l’area finiva fuori di un soffio.

Nella ripresa, Scarfone, forse in ritardo, tornava alla difesa a quattro e soprattutto buttava dentro Battistelli che aveva il merito di agitare le acque per i suoi.Dopo un minuto, da un suo guizzo nasceva infatti il crossperl’avvitamento di testa di Urbanelli finito fuori alato.Ma quandoilBastia sembrava creare qualche pensiero in più ai locali, il motto “fortuna iuvat audaces” si colorava di gialloverde.Al 13’ del primo tempo, davanti al proprio portiere, Arcioni respingeva da terra la palla che, amò di flash da calcio balilla, finiva sul corpo di Marri e poi rimbalzava in rete peril raddoppio.Le ali dell’entusiasmo erano aperte e De Luca calava quattrominuti dopo il tris, chiudendo con un gran fendente il perfetto triangolo conil gemello Marri.

L’ultimo acuto degli ospiti finiva al 21’ sul palo dell’ex Tajolini, con la conclusione del sempremobile Invernizzi.

Poi il Bastia capiva che tutto era finito e il Casacastalda chiudeva con la standing ovation dei suoi tifosi e conil ventiquattresimo risultato utile dalla scorsa stagione. Insomma roba da far tremare i polsi, anche se qui sono abituati da qualche tempo a coltivare i sogni.

di Antonello Tacconi

CASACASTALDA: Tajolini 6.5, Morioni ,Lauri, Gnagni, Zanchi, Tempesta 7.5,Luchini 7 (6′ st Popica 6.5), Goretti 8,Marri 7.5, Tomassini 8 (26′ st Chioccolini 6), De Luca 8.5 (36′ st Curti s.v). All.Francioni 8

BASTIA: Biscarini 6, Ciccioli 5.5,Mariani 6, Oresti 6, Sorrentino 5, Arcioni 5 , Scarinci (1′ st Battistelli 6.5),Marchetti 6, Urbanelli 5.5, Invernizzi 6.5 (30′ st Galli 5.5), Fabris 5 (34′ st Milletti sv). All. Scarfone 5.

ARBITRO: Vincenzo Valiante di Nocera

Inferiore 7 (Vitale di Frattamaggiore e Ponziano di Napoli).

RETI: 34′ Tomassini, 13′ st Marri, 17′ st De Luca.

NOTE: angoli 6 a 1 per il Casacastalda.

Ammoniti Lauri, Urbanelli e Marchetti.

GUALDO TADINO La soddisfazione e soprattuttoi sorrisi stavolta arrivano a lambire le orecchie di tanti nel Casacastalda. A parlare per primo è il direttore generale Moroni: “Innanzitutto permettimi di ringraziare le forze dell’ordine presenti per la perfetta gestione dell’evento. Per quanto concerne la partita, ho visto un Casacastalda tonico fisicamente e mentalmente. Attraversiamo un bel momento, ma dobbiamo sempre rimanere umili e pensare alla giornata”. Soddisfatto anche Francioni: “Abbiamo fatto una straordinaria partita e il plauso va coralmente ai miei ragazzi. Siamo stati bravi a non correre grossi rischi e soprattutto a capitalizzare le nostre occasioni”.

Nel Bastia, molti musi lunghi e soprattutto poca voglia di parlare. È il centrocampista Oresti a direla sua: “Sapevamo che c’è da soffrire e che stiamo disputando un campionato difficile. Questa sconfitta forse servirà a farci aprire gli occhi”.

LE PAGELLE

Forse Battistelli poteva cambiare la gara

In diversi sotto tono, alla fine tra i migliori c’è anche Invernizzi

BISCARINI 6 Grande parata nel primo tempo e il dubbio di qualche incertezza nella frittata di Arcioni della seconda rete.

CICCIOLI 5.5 Soffre con tutta la difesa.

MARIANI 6 Ha il pregio di fare il poco con chiarezza.

ORESTI 6 Talvolta predica nel deserto.

SORRENTINO 5.5 Non sempre sembra trovare i tempi giusti.

ARCIONI 5 Giornata da dimenticare.

SCARINCI 5 Inmoltimomenti sembra sparire dalla partita.

Battistelli dal 1’ st 6.5 Fosse entrato prima

forse la gara avrebbe preso un’altra piega.

MARCHETTI 5.5 Cerca di dare ordine.

URBANELLI 5.5 Un colpodi testa epoi niente più da ricordare di pericoloso.

INVERNIZZI 6.5 Si muove tanto e crea qualche pericolo come il palo.

Galli dal 30’ st 5.5 Non incide.

FABRIS 5 Partita opaca.

Milletti dal 34’ del st sv