SI BLOCCA la carta d’identità elettronica e l’assessore comunale all’Innovazione Luigi Tardioli si scaglia contro il ministro Nicolais. «Siamo alle solite. Chi arriva nei nuovi ministeri dice che quello che lo ha preceduto ha sbagliato — rileva Tardioli — . In questo caso, però, il ministro Stanca del governo Berlusconi è stato un pioniere, uno che le cose le faceva e non le prometteva solo». «E’ vero che molti bandi di ’e-governance’ non hanno visto la luce, ma quanto meno se ne parlava e molti — conclude il responsabile comunale per l’Innovazione — sono stati avviati con successo. La carta d’identità elettronica poteva rappresentare una svolta per i cittadini e per le amministrazioni pubbliche». Sono passati diversi mesi e il Comune — sottolinea una nota del Palazzo municipale — sta ancora aspettando che il nuovo ministro sblocchi l’avvio definitivo della carta di identità elettronica, che ora sembra arenato. E’ dovuto intervenire
il presidente dell’Anci nazionale per intimare al Governo di fare in fretta, chiedendo ai Comuni che fanno parte del progetto- pilota di fermarsi nella sperimentazione, perché è possibile che il rilascio attuale non sia più valido in futuro.
m.s.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.