La manifestazione di caccia, pesca e tiro a volo organizzata all’Umbriafiere di Bastia ha richiamato migliaia di visitatori
BASTIA UMBRA – Soddisfazione ed entusiasmo di Federcaccia Umbra per la prima mostra mercato della caccia, della pesca e del tiro a volo (Capetav) mai organizzata prima nella nostra regione, e che si è chiusa ieri a Bastia Umbra al termine di tre giorni all’insegna della passione per la vita all’aria aperta. Migliaia i visitatori che hanno scelto Umbria Fiere per trascorrere il fine settimana, in gruppi di appassionati o con le famiglie al seguito. E migliaia sono state anche le visite ricevute dall’associazione venatoria che si è fatta trovare più che pronta all’appuntamento, con uno stand di 48 metri quadri adiacente al proprio simulatore di tiro da caccia. Quest’ultimo ha riscosso un tale apprezzamento al punto che, per provare le emozioni virtuali della caccia alle anatre o con il cane da ferma, i visitatori hanno creato code lunghe anche oltre venti minuti. Presente all’evento anche il presidente nazionale della Federazione italiana della caccia Gian Luca Dall’Olio, che ha preso parte al convegno “Agricoltura e caccia: per una fruizione idonea e sostenibile delle risorse naturali disponibili e rinnovabili, nel segno della tradizione e dello sviluppo rurale del territorio”, ospitato dal Capetav nella sala congressi di Umbria Fiere. “Federcaccia Umbra, nel ringraziare il presidente di Umbria Fiere Lazzaro Bogliari, che ha sponsorizzato l’iniziativa, e l’organizzazione tutta, in primis nella persona del giovane spoletino Andrea Castellani – si legge in un comunicato – auspica che questa edizione del Capetav si riveli la prima di una lunga tradizione, punto di partenza per ulteriori e ancora maggiori successi, sempre nel nome della sana passione per la caccia, la pesca, il tiro sportivo e la vita a contatto con la natura”.